1898.          LA  CHIESA           
Autore: Marcello Bozzo         bozzo@agenziabozzo.it
Epoca: anno 1890 c.

Biblioteca Civica N. Cuneo, Camogli - Fotografo: Juanito Mortola

All'epoca la zona calpestabile terminava davanti alla scaletta dove, sino a non molti anni fa, vi era la sede della Croce Verde Camogliese.

Più avanti iniziava la scogliera che, diversi anni più tardi, divenne il solido basamento per la realizzazione del Rivo Giorgio.

Nella fotografia si nota bene, al termine dell'arenile, il tunnel costruito attorno al 1870 per coprire il Rio o Rivo Giorgio.

E' questo un torrentello che nasce sulle alture soprastanti la Via Aurelia e, passando tra due file di case sotto la scala di Priaro che lo ricopre, dopo aver raccolto le fognature delle abitazioni ad esso prospicienti sfociava maleodorante in mare.

Ai primi del 1900, iniziando la spiaggia ad essere frequentata da cittadini e bagnanti, venne deciso di allungare il corso del Rivo Giorgio in mare aperto sino a dove la  tecnologia delle opere marittime di allora lo permetteva.

Poi venne il pennello in blocchi parallelo alla spiaggia, il lungo tubo di 200 metri posato sul fondale dritto verso il largo,  l'acqua pulita, il depuratore, la Bandiera Blu.

Da tempo a Camogli non vi è più nessuno scarico che finisca nei torrenti od in mare.

Possiamo pertanto dire che fu la cacca il movente principale per la realizzazione della Passeggiata a Mare chiamata Rivo Giorgio come oggi la vediamo.