Album Fotografico di Camogli Antica | Madonna dei Gotti nel Caruggino

L'edicola della Madonna dei Gotti era così chiamata in quanto nello stretto Carruggino dietro al Porto (ufficialmente si chiama Via Racca) dove è posta l’effigie religiosa contornata da ex voto e conchiglie, un tempo esisteva l'Osteria dei Pescatori, una delle più vecchie e frequentate bettole dove i pescatori si fermavano a bere un bicchiere (gotto) di vino prima di andar per mare.

Caso volle che colei della quale era devota e che, a partire dai primi anni '50 e per lunghi anni ne organizzò le cerimonie festive, era anche particolarmente devota a Bacco.

Tutti le volevano bene e da tutti era conosciuta con il nome di "a Maria di gotti".

Tuttavia nell'organizzare da sola quella festa dimostrava notevoli doti manageriali, destreggiandosi tra la parte religiosa, che comprendeva la messa con benedizione, omelia, rosario, breve processione, ecc. e la parte civile, consistente in un ricevimento con buffet (in prevalenza liquido), concerto bandistico, piccola lotteria, ecc.) restando sobria almeno finché tutto non fosse finito bene.

Con la scomparsa della Maria di gotti per molti anni la festa andò in disuso e nessuno più la organizzò.

Tuttavia in tempi recenti la tradizione venne ripresa, arricchita di eventi in linea con i tempi. Ad organizzare le varie iniziative è l’Associazione “San Fortunato” con la collaborazione della Croce Verde Camogliese.