Ristorante Rosa, scorcio dal terrazzo, color card, 1980c

Suggestivo scorcio panoramico dalla terrazza del Ristorante "Da Rosa", da tutti familiarmente denominato Ristorante Rosa.

Aprì nel 1949 come "Albergo Ristorante Da Rosa", nell'edificio costruito nel 1924 su quello che era uno sperone di roccia sporgente sul mare, davanti all'imboccatura del porto di Camogli in precedenza chiamato la Punta dei Pini.

In seguito l'ultima discendente della famiglia cessò l'attività alberghiera per dedicare tutte le sue energie esclusivamente alla ristorazione, consolidando la fama e l'alta qualità della cucina del Rosa, già internazionalmente nota, contribuendo a dare maggior lustro alla città.

Infine il lunedì 16 novembre 2015 anche il ristorante cessò definitivamente la sua attività, dopo molti anni di onorata presenza nelle guide gastronomiche di tutto il mondo.

Riportiamo un articolo del quotidiano Repubblica del 17 novembre 2015:

CAMOGLI, CHIUDE LA "ROSA", STORICO RISTORANTE
LA STORIA - SULLA TERRAZZA AFFACCIATA SUL MARE HANNO CENATO
RE FARUK, JEAN - PAUL BELMONDO, RENZO PIANO, BETTINA BUSH

HA chiuso all'insaputa dei numerosi clienti che riempivano la famosa terrazza, per l'ultima volta, chiudendo un'epoca: "Sono cambiati i tempi - racconta Maria Rosa Costa, terza generazione - una delle nostre fortune è stata la posizione straordinaria, unica nel suo genere, dominiamo Camogli dall'alto, poi siamo affacciati sul Monte di Portofino, e vediamo tutta la costa fino a Capo Mele.

Io sono biologa marina, e mentre lavoravo, in questi anni tra un piatto e l'altro ho visto passare balene e delfini. Ricordo anche la mareggiata dell'86 con le onde che bagnavano la nostra terrazza, arrivando a 35 metri di altezza. Oggi siamo troppo piccoli per fare i grandi eventi e troppo grandi per una semplice gestione familiare, e aggiungo anche che siamo stati sempre penalizzati dalla mancanza di un parcheggio".

Erano gli anni del dopoguerra, quelli dell'inizio del turismo di massa quando Rosa Costa, nonna di Maria Rosa, decide di aprire la Locanda insieme al fratello Ettore cuoco nelle navi, terrazza con ristorante e nove camere: "Un esempio di quello che oggi chiamano il B&B - continua Maria Rosa Costa - allora i clienti stavano anche tre mesi d'inverno, e almeno uno d'estate; si facevano normalmente una quarantina di coperti a mezzogiorno e altrettanti di sera. La vita era meno cara, un insegnante in pensione poteva permettersi di passare i mesi più freddi a Camogli, da noi".

Un tipo di clientela diversificata, fatta da gente normale, da tanti campioni dello sport, non a caso il padre di Maria Rosa, Andrea detto "Cippa" era arbitro internazionale di pallanuoto, e poi da tanti famosi: "Ricordo quando è venuto Re Faruk, io avevo 5 o 6 anni, ha ordinato lasagne al pesto e fritto di pesce, con bis di lasagne, al posto del dolce".