ARCHIVIO EX VOTO DI CAMOGLI


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40.                          T. V.   1898                       

La goletta "Cuneo" travolta da un uragano nel porto di Camogli

olio su tela, cm. 93x67 (inventario Costa n. 81)         firmato: TV.

Dati anagrafici conosciuti:

   TIPO:                                         goletta
   ARMATORE:                           Luigi Cuneo

Didascalia:

          "Grazia ricevuta da N.S. del Boschetto. - Uragano sofferto dalla Goletta Cuneo fuori del porto di Camogli, la mattina verso le quattro del 27 Novembre 1898, trovandosi a bordo il Padrone Luigi Cuneo e un garzone".

Note:

   Rispetto a tanti ex voto offerti per pericoli scampati nei più lontani e diversi mari del mondo nei quali i camogliesi navigarono per tutto l'ottocento, questo è l'unico, tra quelli conservati presso il Santuario del Boschetto, ad essere ambientato proprio nel porto di Camogli. Nonostante certamente tutte le imbarcazioni degli armatori camogliesi non stessero nel locale porto, questo da sempre era stato oggetto di attenzioni e miglioramenti.

   Una delle più antiche e interessanti raffigurazioni del nucleo abitato di Camogli è proprio un disegno presentato nel 1624 alla Repubblica di Genova per il prolungamento del molo (Archivio di Stato di Genova, Camera, Finanze, filza 158, in F Simonetti, Basilica di S. Maria Assunta a Camogli Genova 1988, fíg. 3) e da allora si può dire che sempre si cercò di ampliarne la ricettività.

Il disegno è visibile alla scheda Camogli Antica 1605.

   Nel corso dell'Ottocento molte spese furono sostenute a tal fine dal Comune di Camogli intorno agli anni '50 e nel 1874 il capitano Gaetano Mortola elaborò un progetto per un porto completamente nuovo che, disposto verso ovest lungo tutto l'abitato, risultasse uno dei porti più grandi e sicuri della Liguria: purtroppo i costi non ne permisero la realizzazione (G.B.R. Figari - S. Bagnato Bonuccelli, La Marina mercantile di Camogli, Genova 1983, p. 46).

   Così in questo dipinto del 1898 vediamo la goletta 'Cuneo' travolta da una mareggiata "fuori del porto" in cui forse non aveva trovato, per mancanza di spazio, un ormeggio più sicuro. Sul ciclone che sconvolse il porto di Genova e le Riviere il 27 novembre 1898, si veda il quotidiano "Il Secolo XIX" del 29-11-1898, che descrive anche gli incidenti occorsi al porto di Camogli.

   Se la perdita dell'imbarcazione era sempre stata una disgrazia economica, negli ultimi anni del secolo poteva costituire un vero dramma dal momento che anche i momenti di calma erano ormai momenti di amara crisi non solo a Camogli, ma per tutta la marina mercantile italiana.

 
BIBLIOGRAFIA: F. Simonetti, in La preghiera del marinaio, Roma 1992, p.687.