Epoca della foto: anno 1938 c. | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Deutschland / Lutzow |
Tipo |
nota come "corazzata da battaglia tascabile" in effetti incrociatore |
Classe | Deutschland |
Unità |
Deutschland / Lutzow Admiral Graf Spee Admiral Scheer |
Cantiere | Deutsche Werke, Kiel Germany |
Impostazione | 5 febbraio 1929 |
Varo | 19 maggio 1931 |
Completamento | n.d. |
Servizio | 1° aprile 1933 |
Dislocamento |
standard
13.600 tonn. pieno carico 16.023 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 186,00 m. lunghezza linea d'acqua 181,70 m. larghezza 21,65 m. immersione da 5,80 a 7,34 m. |
Motore |
8 motrici diesel M.A.N. a 9 cilindri potenza 53.650 bhp 2 eliche |
Velocità |
max 26 nodi forzata 28,5 nodi |
Autonomia |
19.000 miglia a 15 nodi 8.900 miglia a 20 nodi |
Combustibile | nafta 3.500 tonn. |
Protezione |
superstruttura 140 mm. cintura 80 mm. max ponte 45 mm. max torri 170 mm. max barbette 125 mm. torrione 150 mm. |
Armamento |
origine: 4 pezzi binati Skoda SK da 350 mm. / canna 45 calibri 12 pezzi singoli Skoda C16 da 150 mm. / canna 45 calibri 8 pezzi singoli Skoda SK MPLC 06 da 88 mm. / canna 45 calibri 5 tubi lanciasiluri GR H8 da 600 mm. rifatto: 6 pezzi trinati da 280 mm. in due torri / canna 52 calibri 8 pezzi binati da 105 mm. in quattro torri / canna 55 calibri 6 pezzi binati da 88 mm. in tre torri / canna 75 calibri 8 pezzi binati da 37 mm. in due torri / canna 83 calibri 8 pezzi binati C30 da 20 mm. / canna da 65 calibri 8 tubi lanciasiluri da 533 mm. 1 catapulta per 2 idrovolanti Arado Ar196 |
Equipaggio | permanente effettivo 40 ufficiali e 1.150 marinai |
Dismissione | // |
Radiazione | // |
Destino | affondata il 22 luglio 1947 |
Note tecniche |
La Deutschland-Lutzow, la Admiral Scheer e la Graf
Spee costituivano la classe delle famose "corazzate tascabili"
germaniche ed erano il prodotto delle limitazioni di tonnellaggio
imposte dal Trattato di Versailles e dell'ingenuità tedesca. Pur presentando infatti eccellenti soluzioni tecniche per poter rientrare nei parametri imposti alla Germania, ebbero poca influenza nella condotta bellica in alto mare in quanto le altre marine non avevano simili restrizioni da osservare e poterono costruire unità superiori. |
Note storiche |
Nel novembre 1939 venne ribattezzata Lutzow e
riclassificata incrociatore pesante: se fosse stato affondata con
il nome di Deutschland avrebbe demoralizzato i tedeschi. Inoltre si sperava di ingannare i Britannici con l'annuncio della costruzione di una nuova grande unità (in realtà inesistente) che avrebbe dovuto chiamarsi Deutschland. Partecipò all'invasione della Norvegia ed il 9 aprile 1940 venne pesantemente danneggiata dalle batterie costiere e dai bombardamenti della RAF e fu silurata il 10 aprile 1940. Venne riportata in Germania ai lavori. Dopo i lavori di adattamento per una lunga campagna atlantica riprese il mare, ma all'uscita dallo Skagerrak, a nord dello Jutland, venne silurata dal sommergibile inglese Spearfish, che asportò tutta la poppa. Riportata ancora in Germania, venne rimessa in cantiere dove rimase sino al giugno 1941. Alla fine del mese, uscendo in missione, venne ancora silurata da un bombardiere aerosilurante Bristol Beaufort del 42° Squadrone RAF, per cui l'unità dovette tornare in cantiere sino al gennaio 1942. Durante quell'anno partecipò ad eventi minori. Dal 29 al 31 dicembre 1942 prese parte alla Battaglia di Barents. Riportata in cantiere, vi rimase sino all'ottobre 1943. Rimessa in servizio, fu usata per l'addestramento sino all'agosto 1944. Il compito più importante lo svolse dal settembre 1944 al marzo 1945 nel Baltico, impegnata in bombardamenti ad installazioni sulla costa per soccorrere le armate tedesche in ritirata. Nell'aprile 1945, all'ormeggio davanti a Swinemünde, durante un raid aereo RAF venne colpita da tre bombe "Tallboy" da 6 tonnellate ed affondò un basso fondale. Riparata, continuò i bombardamenti di supporto all'evacuazione delle truppe di terra. Il 16 aprile 1945 venne affondata nel Canale Kaiserfahrt. Rimessa ancora a galla ma impossibilitata a muovere, fu utilizzata come batteria costiera statica. Il 4 maggio 1945, ormai circondata dal nemico, venne autoaffondata dall'equipaggio. Nel 1947 la marina sovietica la recuperò e la utilizzò come bersaglio dell'artiglieria. In questo servizio affondò definitivamente nel Baltico 22 luglio 1947. |
Didascalia | In navigazione. |
Foto | Altre immagini dell'incrociatore Deutschland alle schede 1698C, 3208C, 3274C. |