ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

Click per ingrandire

158 C.

PAMIAT AZOVA
1888
Click per ingrandire

Epoca della foto: anno 1896 c Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Pamiat Azova / Dvina
Tipo incrociatore corazzato misto
Classe Pamiat Azova
Unità Pamiat Azova
Cantiere Cantieri del Baltico, San Pietroburgo, Russia
Impostazione 12 luglio 1886
Varo 20 maggio 1888
Completamento 1890
Servizio giugno 1890
Dislocamento normale 6.000 tonn.
pieno carico 6.674 ton
n.
Dimensioni lunghezza f.t. 117,19 m.
larghezza 17,22 m.
immersione 8,18 m.
Motore 2 motrici verticali a triplice espansione
6 caldaie cilindriche
potenza 8.500 ihp
2 eliche
Velocità 16,8 nodi
Autonomia n.d.
Combustibile carbone 1.200 tonn.
Protezione cintura da 100 a 150 mm.
ponte da 40 a 60 mm.
torrione 40 mm.
Armamento 2 pezzi singoli da 203 mm. / canna 35 calibri
13 pezzi in batteria da 152 mm. 7 canna 35 calibri
7 pezzi singoli da 47 mm. / proietto da 3 libbre
8 pezzi singoli da 37 mm. / proietto da 1 libbra
3 tubi lanciasiluri da 380 mm. sopra il galleggiamento
Equipaggio 640
Disarmo //
Radiazione //
Destino affondata il 18 agosto 1919 a Kronshtadt
Note tecniche La costruzione della Pamiat Azova era la continuazione delle caratteristiche utilizzate nel tipo Vladimir Monomah.
La Pamiat Azova aveva una protezione più leggera delle precedenti unità del suo tipo, ma non risultò più veloce o meglio armata.
Come le precedenti unità, disponeva ancora dell'armamento velico del tipo a brigantino a palo (due alberi a vele quadre e mezzana a vele di taglio) anche se le navi contemporanee avevano eliminato la velatura.
Ricostruita nel 1904, vennero montate
nuove motrici e 18 caldaie Belleville in sostituzione delle 6 precedenti e l'armamento velico venne semplificato nel tipo goletta a palo (trinchetto con vele quadre, maestra e mezzana con randa e controranda).
Note storiche Primo incarico dell'unità all'entrata in servizio nell'ottobre 1890 fu un viaggio in Estremo Oriente con a bordo l'erede al trono di Russia, il futuro Imperatore Nicola II.
Nel 1894 venne comandata in Mediterraneo per tornare in Estremo Oriente come nave ammiraglia della Squadra.
Nel 1900 tornò nel Baltico dove rimase sino al termine del suo servizio nel 1917.
Nel 1909 venne convertita in nave scuola torpedinieri e ribattezzata Dvina.
Durante la rivoluzione venne confermato il suo ruolo di nave da addestramento.
Il 18 agosto 1919, durante un attacco di torpediniere costiere al naviglio sovietico nel porto di Kronshtadt, venne centrata dal siluro della motosilurante britannica
CMB79 che la affondò.
Didascalia La Pamiat Azova con lo scafo pitturato di nero e riarmata con velatura  a nave goletta.
Foto Altre immagini della Pamiat Azova alle schede 524C, 1442C, 2017C, 2018C, 2453C, 3464C.

ELENCO ALFABETICO NAVI DA GUERRA