Epoca della foto: anno 1926 - 1928 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Bretagne |
Tipo | corazzata |
Classe | Bretagne |
Unità |
Bretagne Lorraine Provence |
Cantiere | Arsenale di Brest, Francia |
Impostazione | 1° luglio 1912 |
Varo | 21 aprile 1913 |
Completamento | n.d. |
Servizio | 12 settembre 1915 |
Dislocamento |
normale 22.189 tonn. pieno carico 26.180 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza 166,00 m. larghezza 27,00 m. immersione 8,90 m. |
Motore |
2 turbine a vapore Parsons 24 caldaie Niclausse potenza 29.000 shp 2 eliche |
Velocità | 20 nodi |
Autonomia |
4.700 miglia a 10 nodi 2.800 miglia a 18,7 nodi |
Combustibile |
carbone 2.680 tonn. nafta 300 tonn. |
Protezione |
cintura da 160 a 270 mm. torrione 320 mm. casematte da 170 a 340 mm. torri da 250 a 400 mm. ponte da 30 a 70 mm. |
Armamento |
10 pezzi binati
M1912 da
340 mm. / canna 45 calibri 22 pezzi singoli M1910 da 138 mm. / canna 55 calibri 4 pezzi singoli da 47 mm. 4 tubi lanciasiluri M12D immersi da 450 mm. 30 mine |
Equipaggio | permanente effettivo 1.133 |
Dismissione | // |
Radiazione | // |
Destino | affondata il 3 luglio 1940 |
Note tecniche |
Risultato del programma di armamento navale nel 1912, la classe Bretagne
con le sue due navi gemelle Provence e Lorraine appartiene al
secondo ciclo di corazzate tipo "dreadnought" francese. Esso rappresenta un
miglioramento della classe Courbet (con le sue tre gemelle Jean
Bart, Paris e France, che ne riprende il design dello
scafo, con 5 torrette binate anziché 6 ma con pezzi di maggior calibro: dai
305 mm della classe Courbet ai 340 mm della classe Bretagne. Unità di concezione obsoleta, tra le due guerre mondiali venne fatto il tentativo di modernizzarla e renderla più veloce con rilevanti lavori, ma con scarsi risultati. |
Note storiche |
Immessa in servizio durante la 1ª Guerra Mondiale
insieme con le gemelle, anche la Bretagne risultò essere un'unità dalle qualità molto mediocri. Avendo lo stesso scafo delle precedenti unità della sua classe, risultò essere particolarmente lenta ed anche "bagnata" in quanto le onde, invadendo la coperta, impedivano la visibilità. Certamente non avrebbero potuto competere con le contemporanee navi britanniche della classe Queen Elizabeth. Un tentativo di miglioramento fu l'effettuazione dei lavori sia nel 1921-1923 che nel 1930-1935, durante i quali vennero sostituite le caldaie a carbone con altre alimentate ad olio combustibile, montata una nuova sovrastruttura, installata nuova direzione di tiro, montaggio nuovi telemetri, la sostituzione delle torri da 340 mm, l'aggiunta di nuove armi antiaeree (8 cannoni da 75 mm e sostituzione dei cannoni in casamatta da 138 mm), la rimozione dei tubi lanciasiluri immersi. Al termine, alle prove la velocità massima risultò un poco aumentata, ma allo scoppio della seconda guerra mondiale sia l'armamento che la protezione rimasero scarsi specialmente in confronto con le nuove navi. Rimasta fedele al Governo di Vichy del Maresciallo Pétain, il 3 giugno 1940 la Bretagne giunse a Mers-El-Kebir. Il 3 luglio 1940, attaccata dalle britanniche Hood, Resolution e Valiant affondò portando con sé un migliaio di uomini dell'equipaggio. |
Didascalia | La Bretagne in navigazione. |
Foto | Altre immagini della corazzata Bretagne alle schede 212C, 555C. |