ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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289 C.

RETVIZAN
1900
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Epoca della foto: anno 1900 c. Dipinto di: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Retvizan
Tipo nave corazzata da battaglia
Classe Retvizan
Unità Retvizan
Cantiere Cramp, Philadelphia, Pennsylvania, USA
Impostazione 17 luglio 1899
Varo 10 ottobre 1900
Completamento dicembre 1901
Servizio 1902
Dislocamento 12.900 tonn.
Dimensioni lunghezza 117,85 m.
larghezza 22,00 m.
immersione 7,92 m.
Motore 2 motrici verticali a triplice espansione
24 caldaie tubolari
Niclausse
potenza
17.000 ihp - 16.121 shp
2 eliche
Velocità 18,8 nodi
Autonomia 4.900 miglia a 10 nodi
Combustibile carbone 2.000 tonn.
Protezione acciaio Krupp
cintura 230 mm.
ponte da 50 a 75 mm.
torri 230 mm.
casematte da 120 a 150 mm.
torrione 255 mm.
Armamento 4 pezzi binati da 305 mm. / canna 40 calibri
12 pezzi singoli da 152 mm. / canna 45 calibri
20 pezzi singoli da 75 mm. / proietto 11 libbre
24 pezzi singoli da 47 mm. / proietto 2 libbre
8 pezzi singoli da 37 mm. / proietto 1 libbra
4 mitragliatrici
2 pezzi da sbarco da 64 mm.

6 tubi lanciasiluri da
381 mm. immersi
45 mine
Equipaggio 750 di cui 28 ufficiali e 722 marinai
Dismissione 1922
Radiazione 1923
Destino affondata luglio 1924
Note tecniche La Retvizan venne costruita negli Stati Uniti al costo di un milione di sterline.
A paragone delle altre unità della marina russa del tempo, era la nave più veloce e meglio armata.
La Retvizan è stata una delle poche navi da battaglia costruite dagli USA per conto di uno stato estero.
La coincidenza delle sue linee con quelle delle navi americane non è un caso.
Basandosi sullo stesso progetto, poco dopo il cantiere Cramp costruì la USN Maine (vedi scheda
367C ).
Note storiche Nella Battaglia di Port Arthur la Retvizan nella notte dall'8 al 9 febbraio 1904, durante un attacco giapponese venne silurata.
Dalla falla prodottasi imbarcò 2.100 tonnellate d'acqua.
Riportata a Port Arthur, venne riparata e rimessa in linea per essere di nuovo colpita dalle artiglierie campali che assediavano la città.
Riuscì, senza avere il tempo di essere riparata, a sfuggire all'assedio

dirigendo su
Vladivostok.
Durante il viaggio venne coinvolta nella Battaglia del Mar Giallo del 10 agosto 1904 dove fu colpita dalle unità giapponesi con 18 cannonate da 305 mm. e da 230 mm. che la danneggiarono seriamente.
Impossibilitata a proseguire, venne riportata ancora a Port Arthur.
Alla fine del 1904 le artiglierie giapponesi che circondavano la città assediata distrussero tutte le unità ivi ancorate, inclusa la Retvizan.
Il 2 gennaio 1905, con la resa di Port Arthur, i giapponesi si impossessarono della nave.
Il 22 settembre 1905 i giapponesi la rimisero a galla e la portarono in cantiere.
Al termine dei lavori nel 1908 entrò in servizio nella Flotta Imperiale del Giappone con il nome di Hizen.
La fine del conflitto segnò anche la fine dei vecchi incrociatori corazzati.
La Hizen venne disarmata nel 1922 e radiata nel 1923.
Utilizzata come bersaglio d'artiglieria, venne affondata nel luglio del 1924.
Didascalia La corazzata Retvizan in una cartolina dell'epoca.
Foto Altre immagini della Retvizan alle schede 527C, 674C, 696C, 697C, 1455C, 2026C, 2027C, 2028C, 2029C, 2143C, 3476C, 3506C.

 

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