Epoca della foto: anno 1920 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio Storico della Marina |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Audace (II°) AU, AD |
Tipo |
cacciatorpediniere (1916-1929) torpediniera (1929-1944) |
Classe | Audace |
Unità | Audace |
Cantiere | Yarrow, Glasgow |
Impostazione | 1° ottobre 1913 |
Varo | 27 settembre 1916 |
Completamento | 1916 |
Servizio | 23 dicembre 1916 |
Dislocamento |
normale 1250 tonn. pieno carico 1364 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 87,60 m. larghezza 8,40 m. immersione 2,80 m. |
Motore |
2 turbine a vapore
Brown-Curtiss 3 caldaie potenza 22.000 hp 2 eliche |
Velocità | 30 nodi |
Autonomia | 2.180 miglia a 15 nodi |
Combustibile | nafta |
Protezione | 2 paramine tipo C per dragaggio in corsa |
Armamento |
7 pezzi singoli da 102mm /canna 35 calibri 2 mitragliere antiaeree da 40mm / canna 39 calibri 4 tubi lanciasiluri binati da 450 mm 8 bombe torpedini da getto una torpedine da rimorchio tipo Ginocchio |
Equipaggio | 118 |
Disarmo | // |
Radiazione | // |
Destino |
affondata il 1° novembre 1944 come TA 20 al largo di Zara da HMS Avon Vale e HMS Wheatland. |
Note tecniche |
La precedente unità venne rimpiazzata con altra di progettazione e costruzione
britannica su precedente commessa giapponese, già da questa marina
battezzata Kawakaze, ma che fu acquistata dall'Italia
nello stesso 1916 con il consenso della Marina Nipponica. Il 5 luglio 1916 venne battezzata Intrepido, cambiato in Audace il 25 settembre. , Di questa unità i rapporti furono molto positivi: scafo molto robusto in acciaio ad elevata resistenza realizzato con lamiere di alto spessore, ben compartimentato, si dimostrò una unità robusta, di sicuro funzionamento, manovrabile, affidabile e di buone qualità marine. Nel 1929 venne riclassificata torpediniera. |
Note storiche |
Completata per la Regia Marina, l’unità subì modifiche rispetto al progetto
originale: maggior dislocamento ed un armamento completamente rifatto. Per completare la nave, il 9 gennaio 1917 fu portata a Napoli, dove ricevette l'armamento. Al termine, nel mel marzo 1917 dopo un breve periodo di addestramento nel Basso Tirreno, si trasferì a Brindisi, sua base operativa. Da Brindisi salpò per fare servizio di scorta ai sommergibili H1 ed H2 appena arrivati dal Canada, scortandoli da Messina a Taranto. La nave partecipò alla prima guerra mondiale svolgendo molte missioni in Alto Adriatico. Il 29 settembre 1917 fornì appoggio ad uno stormo di dieci aerei per il bombardamento su Pola. Il 16 novembre 1917 fu inviata con altre unità a contrastare il bombardamento effettuato dalle corazzate austroungariche SMS Wien e Budapest contro le linee difensive italiane sino al ritiro delle due corazzate. Il 18 novembre le RN Animoso, Abba, Ardente ed Audace bombardarono le linee austriache tra Caorle e Revedoli. Il 7 febbraio 1918 l'unità fornì appoggio ai MAS destinati all’operazione conosciuta come "la beffa di Buccari". La RN Audace fu la prima nave italiana ad attraccare a Trieste liberata dagli austriaci: il 3 novembre 1918 salpò da Venezia sbarcandovi 200 carabinieri comandati dal generale Carlo Petitti di Roreto che proclamò l’annessione della città all’Italia. Inviata a Zara il 7 novembre per sbarcarvi una compagnia di marinai, il 10 novembre la RN Audace tornò a Trieste con a bordo il Re Vittorio Emanuele III, Armando Diaz e Pietro Badoglio. Il 24 marzo 1919, con a bordo il re Vittorio Emanuele III ed il Ministro della Marina, scortava da Pola a Venezia la flotta delle navi austro-ungariche assegnate all'Italia. Dal settembre 1920 al giugno 1921 fu aggregata alla Divisione del Levante di base a Smirne, poi a Sebenico. Dopo i lavori all’Arsenale di Taranto, la RN Audace fece Candia. Nel 1923 fece viaggi a Tripoli e Tangeri. Sino al 1928 fu nave ammiraglia del Dipartimento di Taranto. Il 1° ottobre 1929, messa in riserva, fu riclassificata torpediniera ed inviata a Tripoli e nel Mar Rosso. Nel 1937, durante la guerra civile spagnola, ebbe compiti di sorveglianza lungo le coste della Spagna con scali a Cadice e Tangeri. Durante la 2ª guerra mondiale ebbe compiti addestrativi a Pola (Scuola Cannonieri e Sommergibili) e sporadiche missioni di scorta antiaerea e antisom. Il 12 settembre 1943 la RN Audace fu catturata dalle truppe tedesche. Incorporata nella Kriegsmarine e ribattezzata TA 20 fu impiegata in Adriatico per missioni di scorta e posa mine. Il 1° novembre 1944 venne intercettata ed affondata dai cacciatorpediniere HMS Avon Vale e Wheatland. |
Didascalia | Il cacciatorpediniere RN Audace (II°) ex Kawakaze in navigazione. |
Foto |
Altre immagini del cacciatorpediniere RN
Audace (II°) alle schede
3580C, . Note tecniche e storiche della RN Audace (I°) alla scheda 2619C. Altre immagini del cacciatorpediniere RN Audace (I°) alle schede 2978C, 3578C, 3579C. |