Epoca della foto: anno 1909 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Emden |
Tipo | incrociatore esploratore |
Classe | Dresden |
Unità |
Dresden Emden |
Cantiere | Kaiserliche Werft, Danzica |
Impostazione | 6 aprile 1906 |
Varo | 26 maggio 1908 |
Completamento | 1909 |
Servizio | 10 luglio 1909 |
Dislocamento |
normale
3.364 pieno carico 4.200 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t.
118,30 m. lunghezza al galleggiamento 117,90 m. larghezza 13,40 m. immersione 5,35 m. |
Motore |
2 motrici verticali a 3 cilindri a triplice espansione
12 caldaie potenza 13.500 ihp 4 eliche a 3 pale Ø 1,95 m |
Velocità |
di crociera 14 nodi forzata 23,5 nodi |
Autonomia | 3.760 miglia a 12 nodi |
Combustibile | carbone 975 tonn. |
Protezione |
cintura
150 mm. ponte da 35 a 60 mm. torri da 30 a 170 mm. torrione da 100 a 180 mm. barbette 150 mm. casematte 150 mm. |
Armamento |
10 pezzi singoli
GR1900 da 105 mm. / canna 50 calibri 8 pezzi singoli semiautomatici GR c1900 da 52 mm. / canna 55 calibri 2 mitragliatori da 37 mm. 2 tubi lanciasiluri c1900 da 450 mm. |
Equipaggio | permanente effettivo 361 di cui 18 ufficiali e 343 marinai |
Disarmo | // |
Radiazione | // |
Destino | affondata 9 novembre 1914 nella Battaglia delle Isole Cocos |
Note tecniche |
Venne costruita con la qualifica di incrociatore leggero. Risultarono unità più piccole, meno protette e meno armate delle omologhe britanniche. Il costo fu di 7.600.000 marchi dell'epoca. Fu l'ultimo incrociatore ad essere dotato di motrici a pistoni, mentre la gemella SMS Dresden disponeva di motrici a turbina. |
Note storiche |
Inizialmente l'unità venne destinata al servizio nella squadra dell'Estremo
Oriente (Ostasiengeschwader) comandata dall'Ammiraglio Maximilian von Spee. Durante il primo conflitto mondiale divenne nota per essere stata utilizzata come nave corsara adibita alla cattura o alla distruzione delle navi mercantili alleate che trasportavano rifornimenti e materiale strategico tra le colonie inglesi in Oriente e l'Inghilterra. Distaccata dalla squadra l'unità, al comando del capitano di fregata conte Karl von Müller, fu infatti impiegata nella guerra di corsa al traffico commerciale alleato effettuando improvvisi raids tra l'Oceano Indiano ed il Pacifico dedicandosi alla caccia ed alla distruzione di naviglio nemico sia militare che mercantile oltre al bombardamento di obiettivi strategici a terra. L'unità al comando del Capitano Von Müller affondò circa 22 piroscafi danneggiando enormemente gli alleati per una somma pari a circa 50 milioni di marchi dell'epoca. L'Ammiragliato Britannico, non potendo permettersi ulteriori perdite ordinò alla Royal Navy di costituire una squadra apposita per darle la caccia e neutralizzarla definitivamente. Il 9 novembre 1914 venne intercettata dall'incrociatore HMSA Sydney che la sorprese in rada nelle isole Cocos (o Nord Keelings). Lo scontro fu impari: la SMS Emden, infatti, era dotata di un armamento inferiore antiquato e, inoltre, parte dell'equipaggio era sbarcato in franchigia nell'isola. L'incrociatore tedesco rispose coraggiosamente al fuoco britannico, ma venne colpito prima che i suoi colpi avessero efficacia a causa della maggior gittata dei cannoni della HMSA Sydney e venne affondato. Il capitano von Müller ebbe molti elogi sulla stampa inglese per il suo coraggio e per l'umano e cavalleresco trattamento riservato anche a proprio rischio in ogni occasione ai marinai dei piroscafi catturati od affondati. |
Didascalia | |
Foto | Altre immagini dell'incrociatore esploratore SMS Emden alle schede 3144C, 3145C, 3146C, 3147C, 3148C, 3149C, 3150C. |