Epoca della foto: anno 1917 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: foto di Leonardo Formentini |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
L'hovercraft Versuchsgleitboot 1 in
cantiere nell'Arsenale di Pola, armato di due siluri
da 455 mm. L'osservazione della foto evidenzia interessanti particolari: la profondità delle eliche e dei timoni rispetto al bordo libero (1 metro circa al bulbo) fa rilevare la notevole portanza che doveva avere il cuscinetto d'aria sotto lo scafo. Inoltre pare esservi, a centro barca sotto lo scafo a proravia delle eliche, un apparato atto a regolare, insieme al variatore della potenza erogata dai motori, l'assetto e l'elevazione dell'unità sulla superficie onde mantenerla stabile al lancio accurato anche in condizione di mare formato. Più la si studia, più ci si rende conto di quanto fosse micidiale quest'arma nella sua modernità, anche per le diverse applicazioni che vi si sarebbero potute successivamente sviluppare. Certamente se questo progetto non fosse stato realizzato a guerra ormai compromessa, la storia della Marina in Adriatico avrebbe potuto avere tutt'altro esito: era tecnicamente provato che la velocità massima raggiunta dal prototipo, di oltre 32 nodi, avrebbe potuto essere ampiamente superata dai successivi miglioramenti tecnici, che non vi furono per l'abbandono del progetto. Alla fine del conflitto il programma fu ripreso dalla Marina Reale Yugoslava che cercò di perfezionarlo con l’ing. Zeis,
ma non si sa con quali
risultati. Note tecniche e storiche dell'unità alla scheda 3529C. Altre immagini della SMS Versuchsgleitboot 1 alle schede 3530C, 3531C, 3532C. |