Varo della goletta a palo
Andrea Padre
nel cantiere E. Gotuzzo di Chiavari.
Varata nel 1910.
Stazza 184 tsl, 141 tsn.
Lunghezza m. 35 f.t.
Lunghezza m. 31,57 in coperta.
Larghezza m. 7,65.
Immersione m. 3,40
Armatore Guido Sagramoni 10 carati, la moglie Buzzoni Anita 9 , Baccelli Ricciotti 2,
Caprili Giuseppe 2 e Bargellini Enrico 1.
Comandante lo stesso armatore (1876-1950).
Venne utilizzata per il trasporto di merci varie per il tutto il bacino del
mediterraneo occidentale.
Nel 1937
venne dotato di un motore da 75 Hp.
Comandante Adolfo Sagramoni, figlio di Guido.
La goletta venne ribattezzata
Sauro.
Il 7 Dicembre 1940 a Sant'Antioco venne requisita dalla Regia Marina.
Rinominata V 18 fu impiegata nella vigilanza foranea fino al 5 Aprile 1945, data in cui
fu restituita ai proprietari.
Il 15 giugno 1945 causa maltempo
fece naufragio.
Venne poi recuperata dai palombari della
Società Ricuperi Marittimi di Genova (quelli della
Artiglio).
Ai primi anni '50 venne ceduta alla stessa So.Ri.Ma. per
essere utilizzata come nave appoggio per i palombari della
Artiglio che dall'8
dicembre 1950 al 29 marzo 1952 lavorarono al recupero
della corazzata Conte
di Cavour affondata
nel porto di Trieste.
Al termine del suddetto recupero la goletta venne
demolita. |