La goletta a palo Paranà
poi
Enrichetta M. poi
Antonio d'Alì poi
Pietrino in
navigazione.
Venne varata nel 1891 dal cantiere di Matteo
Tappani di Chiavari.
Scafo in legno.
Stazzava 670 tsl e 649 tsn.
Lunghezza 53,54 m.
Larghezza 9,85 m.
Immersione 5,56 m.
1892 Paranà
armatore L. Gardella & G. Multedo, Genova
1892 com.te G.
Moltedo.
1893 com.te Vitten.
1895 Enrichetta M.
armatore L. Gardella & G. Multedo, Genova
Stesso armatore, cambio
nome per omonimia.
1895 com.te G. Moltedo.
1901 Enrichetta M.
armatore G. B. Oneto di Camogli, compartimento Genova.
1901 com.te G. B.
Pastorino.
1902 Antonio D'Alì
armatore G. D'Alì & Figli di Trapani, compartimento di Trapani.
Lo adibisce ai viaggi
dalla Sicilia agli Stati Uniti.
1902-1904 com.te Giuseppe
Chiesa di Camogli detto capitan Pippo.
1905-1907 com.te V.
Catalano.
1909 com.te V. Manca.
1910
Antonio D'Alì
armatore Società Anonima di Navigazione La Sicania, Trapani.
1909-1917 com.te V.
Manca.
1918-1921 com.te
Adragna.
1922 Antonio D'Alì
armatore G. Bertorello di Genova.
1922-1925 com.te F.
Falco.
1926 Bertorello
armatore sempre G. Bertorello di Genova.
1926-1929 com.te F.
Falco.
1930
Pietrino armatori Fratelli Crovari S. &
P., Camogli, compartimento di Genova.
1930-1944 com.te A.
Lippi.
Viene adibito al
traffico del carbone vegetale in Mediterraneo.
Dal 26 febbraio 1941 al 23 ottobre 1942 il bastimento viene requisito dalla
Regia Marina e registrato a Napoli.
Il 24 dicembre 1941 durante un attacco alleato su Zuara (Libia) viene
colpita da bombe alleate. Danneggiato, affonda in acque basse il 2 gennaio
seguente.
Recuperato riprende l'attività, ma la notte tra il 22 ed il 23 ottobre 1942
nel corso di un bombardamento a Genova affonda una seconda volta.
Nel Lloyd's Register sino al 1947 risulta attivo, stesso armatore e stesso
comandante.
Nel Lloyd's Register del 1949 sopra la sua finca risulta stampigliato
"War Loss".
Altre immagini della nave alle schede
N°
063A
(con note), N°
1039A, N°
1040A.