ARCHIVIO VECCHIE VELE


708 A.

ALMA

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca: anno 1900 Fotografo: sconosciuto
Origine: Cortesia del San Francisco Maritime National Historical Park Collection

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Lo schooner Alma nella Baia di San Francisco attorno al 1900.

Venne costruito da Alfred Siemer a San Francisco nel 1891.

Lunghezza dello scafo 24,40 metri, larghezza 6,75, immersione 1,20 metri.

Stazza lorda 41,76 tonnellate, stazza netta 39. Altezza dell'albero di trinchetto 20,42 metri.

Era attrezzata a schooner a due alberi oltre al bompresso, con l'alberetto alla sola maestra.

Costruzione robusta ed economica con prua, poppa e fondo piatto, aveva il fasciame disposto lateralmente e non longitudinalmente.

Sufficientemente veloce e manovrata da pochi uomini, era anche facile da riparare e dal limitato costo di esercizio.

Durante la sua carriera trasportò i carichi più disparati: fieno, legname, sale, laterizi, sabbia, ghiaia, ecc.

Nel 1918 venne rimossa l'alberatura ed utilizzata come chiatta.

Nel 1926 venne venduta al pescatore Frank Resech il quale vi installò un motore a benzina e da allora sino al 1957 venne utilizzata come draga per le ostriche, a quel tempo numerosissime nei fondali della Baia.

Per molti anni si vide la Alma andare avanti e indietro lungo la Baia di San Francisco: la moglie al timone ed il marito alla draga.

In quel periodo la Alma pescava circa 100 tonnellate di ostriche alla settimana. La produzione era tale per cui aveva installato a bordo un trituratore che, polverizzando le ostriche nei loro gusci, produceva un ottimo mangime per polli ricco di calcio utile ad ispessire il guscio delle uova destinate alla spedizione.

Il Resech e la moglie vivevano a bordo e vi lavorarono sino al 1943.

Nel 1943 il Resech vendette lo schooner a Peter John Gambetta che continuò a pescare ostriche sino al 1957.

Nel 1951 venne sostituito il motore a benzina con un più moderno e potente diesel.

Nel 1957 anche il Gambetta si ritirò.

Il battello era ancora in buono stato ma era diventato antieconomico.

Venne disarmato e lasciato in abbandono sulla costa fangosa di Alviso.

Considerato il suo valore storico, nell'agosto 1959 lo Stato della California acquistò la Alma, la recuperò e nel 1964 iniziarono i lavori di restauro del battello.

Nel 1968 i lavori terminarono ed il battello poté ritornare in mare.

L'anno dopo ricevette una nuova attrezzatura velica identica a quella originale.

Nel 1978 l'unità venne trasferita nei servizi del Parco Nazionale e nel 1988 venne designata come oggetto di interesse storico nazionale.

Altra immagine dell'imbarcazione alla scheda 709A che segue.

ELENCO ALFABETICO VELIERI