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711 A. ADAMS 1874 |
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| Epoca: anno 1903 | Fotografo: sconosciuto |
| Origine: Cortesia dell'Università di Washington, Seattle © | |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
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La USS Adams era un vascello armato a brigantino a palo con motore ausiliario a vapore con propulsione ad un'elica. Scafo in legno. Dislocamento 1.375 tonnellate. Lunghezza 56,38 metri, larghezza 10,66. Immersione 4,35 metri. Velocità (con vela e motore) 9,8 nodi. Equipaggio 190 uomini. Armamento: 1 cannone da 11 pollici, 4 da 9 pollici ed un cannone parrott rifle da 60 libbre. Venne varata il 24 ottobre 1874 nel cantiere Donald MacKay di Boston, Massachusetts e posta al comando del Commodoro John W. Philip.
Il 6 agosto salpava da Boston per
Filadelfia dove rimase dal 9 agosto al 3 settembre per poi dirigersi verso
Hampton Roads. Il 12 novembre passava lo Stretto di Magellano ed il 14 dicembre entrava a Valparaiso. Il 1° gennaio 1878 salpava da Valparaiso per il Callao, arrivando il 10 gennaio e rimanendovi sino all'11 febbraio. Il 21 febbraio arrivò a Panama, dove rimase tre mesi. Il 10 maggio 1878 imbarcava il plenipotenziario del Re di Samoa, Mamea, per riportarlo in patria dopo la conclusione del Trattato di Amicizia tra il re di Samoa ed il Governo di Washington. Il 28 giugno la USS Adams
giunse nel porto di Apia (Samoa) e vi rimase un mese. Il 20 agosto ripartiva per il Sud America. Dal 15 ottobre al 21 novembre rimase di stanza a Valparaiso. Il 2 dicembre era al Callao per un servizio di due mesi. Il 5 febbraio 1879 salpava per Panama, dove giunse il 14 febbraio. Dopo tre mesi di permanenza, l'11 maggio salpava per il Callao giungendovi il 20 maggio. Il 27 partiva per una crociera toccando Panama, Punta Arenas in Costa Rica, El Salvador, Acapulco e Mazatlán in Messico. Il 19 luglio 1879 giunse a San Francisco dove fu messa nel cantiere di Mare Island della Marina per lavori di ammodernamento. Il 3 febbraio 1880, terminati i lavori, la nave fu rimessa in mare. Il 21 salpava per il Sud Pacifico toccando i porti di Pichilinque e Mazatlán (Messico) e fermandosi il 29 febbraio nel Golfo di Dulce in Costa Rica onde costruirvi un deposito di carbone per l'approvvigionamento delle navi. Terminata la missione rimase in servizio nelle acque tra il Costa Rica ed il Peru sino all'estate del 1881. Partita l'11 giugno da Punta Arenas (Costa Rica) il 12 luglio giunse a San Francisco ed il 28 entrava nel cantiere della Marina a Mare Island. Lasciava il cantiere il 23 agosto ed il 25 salpava per il Sud America sino alla conclusione della campagna l'11 aprile 1882, giungendo a San Francisco l'11 maggio ed entrando in cantiere il 13 per un mese di lavori. L'11 settembre salpava per una campagna di 23 mesi in Alaska, giungendo a Sitka il 1° ottobre 1882. Il suo compito era quello di monitorare la caccia alle foche ed il commercio delle pellicce, nonché la sorveglianza ed il mantenimento delle buone relazioni tra gli indiani, gli eschimesi ed i bianchi nuovi arrivati in sempre maggior numero da quando, nel 1867, l'Alaska fu acquistata dalla Russia. Non era trascorso un mese dall'arrivo della USS Adams che il suo comandante Commodoro Merriman dovette occuparsi di due casi forieri di tumulti: due nativi, impiegati presso la Northwest Trading Company, morirono in un incidente di lavoro. La tribù voleva uccidere, com'era sua tradizione, altrettante persone alla cui responsabilità gli uomini erano affidati ovvero, in quel caso, a due funzionari della società. Il comandante dovette spiegare, sotto la minaccia delle armi, che questa usanza con i bianchi non funzionava, pena rappresaglie severissime. Tuttavia condannò la Northwest Trading Company ad un congruo risarcimento a favore delle famiglie degli operai morti e la tribù accettò la norma, sia pure malvolentieri. Il secondo incidente si ebbe il 22 ottobre 1882 quando uno sciamano morì a causa dello scoppio accidentale di una carica di dinamite. I nativi del villaggio di Angoon sequestrarono due bianchi e due navi baleniere chiedendo un riscatto di duecento coperte. Il soprintendente, consegnate le coperte senza che gli ostaggi fossero rilasciati, salpò immediatamente per Sitka con il rimorchiatore USS Favorite. Lì giunto e spiegata la situazione al comandante, il Commodoro Merriman fece imbarcare sul Favorite una mitragliatrice howitzer ed un cannone Gatling con 20 marines; imbarcò 50 marinai della USS Adams sul cutter guardacoste USS Corwin e salpò per il villaggio. Appena giunti ad Angoon i soldati raccolsero tutte le canoe indiane che trovarono ed in una riunione con alcuni capi del villaggio disse che se i bianchi non fossero stati subito rilasciati insieme alle due navi e non fossero consegnate loro 400 coperte come riparazione i soldati avrebbero distrutto le canoe ed il villaggio. Per guadagnare tempo gli indiani inizialmente accettarono e liberarono i due bianchi ma, avuto il tempo di recuperare e nascondere le canoe e di raccogliere molti guerrieri, si rifiutarono di onorare l'accordo. Di conseguenza la USS Favorite e la USS Corwin aprirono il fuoco sul villaggio distruggendo metà delle case. Sbarcati a terra i marines diedero fuoco al resto del villaggio. A questo punto i nativi si sottomisero. Il Commodoro Merriman lasciò ad Angoon un presidio di marinai imbarcando il resto della spedizione sulla USS Corwin e ritornando a Sitka. La USS Adams rimase a pattugliare le acque dell'Alaska sono alla fine dell'estate del 1884. Il 19 agosto partì da Sitka scendendo lungo la costa sino a San Francisco dove giunse il 27 agosto ed il giorno successivo venne portata nel cantiere della Marina a Mare Island e disarmato. Rimase inattivo per più di un anno sino a che, il il 2 novembre 1885, venne rimesso in servizio al comando del Commodoro Louis Kempff. Il 2 dicembre 1885 salpava da San Francisco per una campagna nel Sud Pacifico di 16 mesi che partiva da San José de Guatemala il 4 gennaio 1886 per fare svariati scali tra Guyamas in Messico e Coquimbo in Cile. Il 15 maggio 1887 la nave salpava da Acapulco diretta nelle Hawaii, giungendo ad Honolulu il 14 giugno e rimanendovi sino al 2 ottobre. Il 19 entrava nel porto di Upolu nell'isola di Apia, Arcipelago delle Samoa, con l'intento di contrastare la crescente presenza tedesca nell'area. Vi rimase sino all'inizio del 1888 con l'eccezione di un viaggio a Tonga nel novembre 1877 ed alcune tappe a Tutuila, Pago Pago ed Apia. Il 1° febbraio 1888 la nave partì da Pago Pago diretta alle Hawaii, con arrivo ad Honolulu il 27 febbraio e sostandovi sino al 13 maggio. Il 14 salpava per Samoa dove giunse alla fine del mese. Passò l'estate del 1888 incrociando nell'Arcipelago delle Samoa e, a fine giugno, giunse a Tonga. Il 15 settembre entrava nel porto di Apia, dove rimase sino al 5 dicembre. Il giorno dopo salpava per gli Stati Uniti con sosta a Honolulu all'inizio di gennaio 1889. Giunse a San Francisco il 30 gennaio ed il 1° febbraio venne portata nel cantiere della Marina a Mare Island per lavori che iniziarono il 25 marzo e terminarono il 22 aprile 1889. Rimessa in mare al comando del Commodoro Edwin T. Woodward, dopo aver fatto provviste il 18 giugno partiva da San Francisco per essere a Honolulu il 4 luglio 1889, Giorno dell'Indipendenza Americana. Vi rimase di stanza un mese a causa dell'"insurrezione senza sangue" che, scoppiata nella notte tra il 29 ed il 30 luglio, voleva detronizzare Re Kalakaua. Fallita la rivolta per la fedeltà della Milizia dei Fucilieri al Re, il governo riportò la calma senza necessità di richiedere l'intervento dei marines americani di stanza a bordo della USS Adams ed il 4 agosto la nave partiva per Samoa giungendo ad Apia il 20. Per i nove mesi seguenti la nave rimase di servizio in quelle acque. Il 2 maggio 1890 salpava da Pago Pago via Hawaii diretta a San Francisco, dove giunse il 24 giugno per entrare in cantiere. Il 31 luglio 1890 venne messa fuori servizio ed iniziarono i lavori. Il 23 marzo 1892 venne rimessa in mare al comando del Commodoro Thomas Nelson. Il 12 aprile 1892 salpava da San Francisco per una campagna in Alaska raggiungendo Sitka il 17 maggio con scali nello Stato di Washington. Il 1° dicembre partiva da Unalaska per San Francisco per riparazioni, giungendovi il 17, con ingresso in cantiere il 20. Rimessa in mare l'11 gennaio 1893, rimase nell'area di San Francisco sino al 12 aprile quando fece rotta per le Hawaii a causa della ribellione dei cittadini che, insorti, rovesciarono la monarchia della Regina Liliuokalani, dichiararono la Repubblica delle Hawaii e chiesero l'annessione agli Stati Uniti i quali, peraltro, inizialmente non vollero accettarla per decisione del Congresso. La USS Adams giunse a Honolulu il 26 aprile 1893 e vi rimase per circa un anno. Il 15 aprile 1894 salpò da Honolulu per gli Stati Uniti, giungendo a Port Townsend (Stato di Washington) il 1° maggio. Il 4 entrava nel cantiere del Comando Generale per i lavori di pulizia alla carena ed il 10, terminato il lavoro, ripartiva per Sitka in Alaska, raggiunta il 26 maggio e da dove il 29 maggio iniziava il pattugliamento delle coste. Il servizio durò sino al 27 agosto quando la nave lasciò Sitka, richiamata in California. Il 12 settembre entrava in cantiere a Mare Island dove l'8 novembre completò i lavori solo per essere messa fuori servizio il 16 novembre 1894, dopo otto giorni. Venne rimessa in servizio solo 13 mesi dopo, a Natale del 1895, e posta al comando del Commodoro Eugene W. Watson. Seguirono due mesi di preparazione ed il 18 febbraio 1896 la USS Adams ripartiva per le Hawaii. Giunta a Honolulu il 1° marzo, vi rimase in servizio per nove mesi. Lasciò quel porto il 12 dicembre e giunse a San Francisco il 28. Dopo le riparazioni, in febbraio 1897 ritornò in servizio come nave scuola navigando lungo la costa californiana sino a metà aprile. Lasciata Magdalena Bay (Baja California, Messico) il 19 aprile, salpava per le Hawaii. In maggio toccò Hilo e Honolulu ed il 29 tornò negli USA. Il 18 giugno gettava le ancore a Port Angeles (Stato di Washington); durante l'estate e l'autunno del 1897 visitò diversi porti della West Coast tra gli USA ed il Canada. Il 21 novembre ripartiva da Magdalena Bay per le Hawaii giungendo a Hilo il 14 dicembre. Il 6 gennaio 1898 ripartì da Honolulu per la California. Il 30 aprile 1898 fu ancora disarmata e rimase all'ormeggio per cinque mesi. Venne rimessa in servizio il 7 ottobre 1898 e posta al comando del Commodoro George M. Book. Tornò a navigare solo il 24 marzo 1899 come nave scuola ed in questo servizio salpò da Magdalena Bay per le Hawaii il 4 maggio. Il 26 giunse a Hilo, poi toccò Lahaina e Honolulu il 19 giugno, tornando a Port Angeles il 13 luglio e terminando la campagna a San Francisco il 26 luglio. Le crociere di addestramento lungo la costa americana con puntate alle Hawaii durarono sino al 14 marzo 1904 con lo sbarco a San Francisco degli allievi e la loro distribuzione sulle varie navi. Rimessa la nave in cantiere ai lavori, il 24 aprile 1904 ripartiva per le Samoa dove, ai primi di giugno, entrava a Pago Pago via Honolulu. Rimase per tre anni stazionata alle Samoa. Il 17 giugno 1907 iniziò il viaggio di ritorno nella costa est degli USA via Pacifico, Canale di Suez, Mediterraneo, Oceano Atlantico. Il 21 novembre 1907 il Dipartimento della Marina decise di noleggiare la USS Adams allo Stato della Pennsylvania come nave scuola. Giunta la nave a League Island, Pennsylvania, il 19 dicembre 1907, il 31 dicembre venne cancellata dai Ruoli della Marina Militare. Il 20 agosto 1908 venne consegnata alla Public Marine School di Filadelfia. Ritornò nella disponibilità della Marina il 6 febbraio 1914 ed il 1° maggio fu noleggiata dallo Stato del New Jersey per l'addestramento della Milizia Navale dello Stato. Continuò ad addestrare marinai sino all'ingresso degli USA nella prima guerra mondiale nel 1917. Rimessa in servizio attivo nella Marina la nave fu utilizzata come nave appoggio sul fiume Delaware sino alla fine delle ostilità. Radiata il 5 agosto 1919, il 30 agosto 1920 fu venduta a Mr. Joseph N. Tobin, 25 Church Street, New York City. L'ex nave da guerra operò brevemente come mercantile per una compagnia di navigazione polacca con il nome di Sztefan Batory prima di andare alla demolizione, che avvenne quasi due anni dopo. La foto,
datata 1903,
fa parte della
Ships Collection
della Biblioteca dell'Università di Washington a Seattle. |
