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832 A. FRANÇAIS |
Epoca: anno 1903 | Fotografo: G. Clerc - Rampal |
Origine: Collezione Freshwater and Marine Image Bank |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il francese Jean-Baptiste Charcot grazie ai suoi notevoli mezzi finanziari (il padre, famoso neurologo, morendo dieci anni prima gli lasciò una fortuna) fece costruire dai Cantieri Gautier di Saint-Malo una nave per l'esplorazione dell'Artico. La goletta a palo Français venne costruita nel 1903. Il suo varo avvenne il 27 giugno 1903. Nella primavera del 1903 il mondo venne a conoscenza che la Spedizione Antartica di Otto Nordenskjöld si era persa tra i ghiacci. Pertanto Charcot cambiò programma e decise di salpare al più presto per l'Antartico onde collaborare ai soccorsi. Partito da Brest nell'agosto 1903 al termine dell'allestimento del Français, fece scalo ad Ushuaia e nel gennaio 1904 con l'arrivo dell'estate australe partì verso l'incognito. Nella sua rotta verso sud fece i rilievi delle isole che separano lo Stretto di Gerlache dal Pacifico navigando lungo il perimetro della Terra di Graham sino alle Isole Biscoe. Tuttavia, essendo già febbraio, si rese necessaria la ricerca di un luogo adatto per svernare. Charcot lo trova nell'Isola Wandel a Booth Island e per i successivi nove mesi la nave viene immobilizzata nei ghiacci. Charcot utilizza quel tempo per le sue osservazioni scientifiche nonostante le condizioni climatiche impossibili. Alla fine dell'inverno, nel dicembre 1904, la navigazione può procedere con difficoltà per il cattivo tempo e per gli icebergs che ad ogni istante minacciano di rompere la nave. Il 15 gennaio 1905 il Français cozza contro una secca rocciosa a pelo d'acqua provocando una forte vena d'acqua nello scafo, che l'equipaggio riesce a mantenere a galla soltanto con il durissimo lavoro del continuo azionamento delle pompe a mano. Impossibile proseguire, bisognò rientrare. Rimessa la prua a nord, nel marzo 1905 si giunse in Patagonia. Riparata alla
meglio la nave, si fece vela per Buenos Aires dove il
Français venne
venduto ad un armatore argentino e la spedizione si imbarcò su altra nave per
il ritorno in Francia. Elaborazione della UW Fisheries-Oceanography Library. |