La nave Jolanda venne costruita nei cantieri della Società Esercizio Bacini di Riva Trigoso, Genova.

Scafo in acciaio.
Stazza 1863 tsl, 1798 tsn.
Lunghezza m. 76,20.
Larghezza m. 12,00.
Immersione m. 7,45.

Fu costruita con disposizioni di coperta classiche in un periodo ove ormai si costruiva con un solo ponte di coperta.

Il varo avvenne il 24 giugno 1902.

Armatore: Fratelli Sanguineti fu G. di Chiavari.
Inizialmente venne iscritta al Compartimento Marittimo di La Spezia.
L'anno dopo passava al Compartimento Marittimo di Genova.
Cap. G.B. Bancalari 1902 1904.

Dopo il varo, caricate a Genova le provviste, merci varie ed alcuni passeggeri, al comando del Cap. G.B. Bancalari di Chiavari partì subito per il Pacifico, facendo varie traversate oceaniche.

Dal 1904 al 1908 Comandante fu il Cap. Gallo.
Attorno a quell'epoca l'armamento velico venne ridotto a brigantino a palo.

Dal 1908 sino alla fine fu comandata dal Cap. Prospero Figari di Camogli, uno degli ultimi Cap Horniers.

Ecco alcuni passaggi:

1903 da Caleta Buena a New York in 88 giorni;
1905 da Port Talbot a Caleta Coloso 107 giorni;
1907 da Buenos Aires a Newcastle (Australia) 76 giorni;
1908 da Iquique a Falmouth in 114 giorni;
1908 da Cadice a Montevideo in 51 giorni;
1909 da Port Talbot a Taltal 102 giorni;
1910 da Taltal a Tarifa 115 giorni;
1910 da Cadice a Montevideo 47 giorni;
1914 da Montevideo a Newcastle (A) 70 giorni.

Durante la 1. guerra mondiale la nave venne tenuta in Pacifico, al riparo dai sommergibili.

Terminate le ostilità rientrava in Atlantico dall'Australia per New York per poi rimanere in Atlantico.

Il 13 febbraio 1919 lasciava Norfolk con carico di carbone giungendo a Piombino il 27 marzo, in soli 42 giorni.

Negli ultimi anni fece molti viaggi atlantici con le stive cariche di sale di Cadice per zavorra, da rivendere ai saladeros del Mar del Plata e tornare con carichi di grano del Sud America.

Altri passaggi dopo la guerra:

1919 da Portoferraio a Filadelfia in 49 giorni;
1919 da Filadelfia a Gibilterra in 30 giorni;
1919 da Gibilterra a Savona in 15 giorni.

Dopo altri viaggi nel 1923 da Swansea giunse infine a Savona e, dopo aver scaricato, se ne iniziò la demolizione, che si concluse con lo smantellamento dello scafo a Sestri Levante.

Altre immagini della nave Jolanda alle schede N° 986A, N° 1344A.