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931 A. IN BACINO |
Epoca: anno 1885 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Un veliero nel bacino di carenaggio del porto di Liverpool ai lavori di pulizia e riparazioni all'opera viva. Dopo aver raschiato via il muschio, la vegetazione, le conchiglie attaccate (soprattutto le teredini che bucano il legno per scavarvi la tana), vengono portati a nudo i corsi di fasciame.Sostituiti le parti rotte o marcite e riempiti i fori con spine di legno duro, si procedeva poi al calafataggio con la stoppa, a cui seguivano diverse mani di pece nera o bitume che, steso a caldo, stagnava il tutto. Alle grandi navi in legno destinate ai mari caldi (specialmente ai vascelli militari per il loro alto costo) venivano applicate delle piastre in rame a tutta l'opera viva per contrastare efficacemente l'attacco del muschio e dei parassiti mediante il verderame che il metallo rilasciava a contatto con l'acqua. Da notare sullo scafo che i cinque corsi del fasciame di murata dell'opera morta sotto la suola dell'impavesata sono a klinker o sovrapposti, mentre i sottostanti per tutta la carena sono a paro. |