Il brigantino a palo
Ariel
battente bandiera norvegese a rimorchio.
Venne costruito dal cantiere MacMillan di Dumbarton nel 1892 per l'Armatore
G. Sharpe di Liverpool.
Nel 1906 fu ceduto alla società norvegese Bertrand Jacobsen, che lo
ribattezzò
Arendal
utilizzandolo dapprima per il traffico della copra e successivamente per il
trasporto del legno campeche o logwood (utilizzato per la produzione di un
colorante rosso porpora) tra le Indie Occidentali e l'Europa.
In uno di questi viaggi, navigando la nave al largo
delle Azzorre, il veliero venne soccorso e salvato dal brigantino italiano
Tetis
comandato dal Capitano G.B. Gandolfo della Società Armatrice Musso &
Montebruno di Genova.
Per questo salvamento la società, il comandante e
l'equipaggio ebbero un premio in denaro dalla Bertrand e dalle
assicuratrici. Nel
1928 il brigantino venne venduto in Francia e fu avviato alla demolizione. |