ARCHIVIO NAVI A VAPORE


 

1110B.

VICTORIA


 
Epoca: anno 1932 c Autore: sconosciuto

Origine: archivio

    NOTE

La motonave Victoria in navigazione.

Realizzata per sostituire le ormai anziane e superate
Helouan e Vienna sulla rotta di Alessandria d'Egitto.
Costruita con criteri moderni, fu una delle prime navi passeggeri al mondo ad ottemperare alle direttive SOLAS 1929 per la sicurezza in mare.

Impostata il 3 maggio 1930 nel Cantiere di San Marco, Trieste.
Numero di scafo 782.

Varata il 6 dicembre 1930.
Consegnata
Scafo
Stazza lorda
13.098 tsl.
Stazza netta
3739 (poi 3835) tsn.
Lunghezza
164,6 m.
Larghezza
21,3 m.
Immersione
m. 7,04 - a pieno carico m. 9,40.
Doppiofondo cellulare da prora a poppa.
Undici compartimenti stagni.
Aria condizionata.
Garage per automobili.
Stive prodiere e poppiere per merci varie.

Propulsione:
quattro motori diesel Sulzer compound a 2 tempi ad azione singola, 32 cilindri Ø 685 - 1015 mm.
Potenza 18.850 HP - 4025 HP nominali.
Costruzione Fabbrica Macchine Sant’Andrea di Trieste su licenza Sulzer, Winterthur.

Quattro assi / 4 eliche.
Velocità di crociera 20,5 nodi
/ massima 23,26 nodi.
Capacità
239 passeggeri in prima classe, 245 in seconda, 100 in terza e 82 in quarta.
Equipaggio 254 uomini.

Armatore Società Anonima di Navigazione Lloyd Triestino, sede a Trieste.
                 Compartimento Marittimo di Genova con matricola 1863.
                 Nome
Victoria.
                 Bandiera italiana.

Cronologia:

1931 Il 22 maggio rientra a Trieste dopo aver effettuato le prime prove di macchina.

1931 Il 20 giugno 20 effettua prove di velocità in Adriatico, durante le quali supera la
         velocità di 23 nodi.

1931 Il 21 giugno venne consegnata al Lloyd Triestino.

1931 Il 27 giugno fece il viaggio inaugurale Trieste - Venezia - Brindisi - Alessandria
         d'Egitto.

1935 La nave venne portata in cantiere ai lavori a Genova. Venne installata una piscina
         all’aperto per la prima classe. La stazza risultò aumenta a 13.098 t.

1936 In gennaio sostituisce il piroscafo
Conte Rosso, inviato ai lavori presso l’arsenale
         del Lloyd a Trieste ed operò sulla rotta Venezia, Brindisi, Port Said, Aden,
         Bombay, Colombo, Singapore, Hong Kong. Shanghai.

1936 In aprile riprende il servizio Genova - Bombay.

1936 In giugno: fece servizio sulla rotta Genova - Bombay - Massaua - Shanghai.

1936 Il 29 dicembre fece un singolo viaggio salpando da Genova giungendo a Manila il 23 gennaio 1937 per il Congresso Eucaristico Internazionale.

1939 Allo scoppio della seconda guerra mondiale dipinge il tricolore sulle fiancate come
         insegna di neutralità.
         Il 20 novembre  concluse a Genova il suo ultimo viaggio di linea e la nave venne
         posta in disarmo.

1940 Il 1° giugno effettuò un viaggio come trasporto truppe per il Ministero della Guerra
         giungendo a Bari il giorno 16 seguente.

1940 Il 25 giugno salpò da Napoli congiuntamente con lo
Esperia per il primo convoglio
         militare diretto in Libia trasportando 437 soldati e 2775 tonnellate di merci.

1940 Il 18 luglio 18 rientrò a Genova e venne posta in disarmo fino alla fine dell’anno.

1941 L'8 gennaio a Genova venne requisita dalla Regia Marina per la conversione in
         trasporto truppe senza venire iscritta nel Ruolo del Naviglio Ausiliario dello Stato.
         Impiegata nei convogli veloci inviati ogni due settimane con truppe per la Libia.

1941 Il 25 gennaio alle ore 19:00 salpò da Napoli verso Tripoli per il suo primo viaggio
         di otto come trasporto truppe dopo la requisizione.

1941 Il 24 febbraio alle ore 20:00 salpava da Napoli in convoglio giungendo a Tripoli
         senza danni.

1941 Il 3 giugno in navigazione fra Trapani e Napoli ebbe un guasto ai motori e dovette
         appoggiare su Napoli.

1941 Il 26 agosto portato in cantiere a Taranto per incrementare la capacità di trasporto
         truppe.

1942 Terminati i lavori, il 22 gennaio salpava da Napoli con il convoglio T48 diretta a
         Tripoli.

1942 Il pomeriggio del 23 gennaio, in navigazione nel Golfo della Sirte, subì un attacco
         aereo che causò danni alle sovrastrutture.

1942 Il giorno dopo, alle 17:45 del 24 gennaio, durante un secondo attacco aereo inglese
         la nave venne colpita a poppa da un siluro che creò una falla e la immobilizzò.
        Alle ore 19:00 la nave si inabissò di poppa nel punto 33°30’ N e 17°41’ E.
        Nel naufragio perirono 249 uomini.

Altre immagini della motonave Victoria alle schede N° 1111B, N° 1112B, N° 1113B,
1114B.

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