La
nave mista mercantile
- passeggeri Taurinia
a stive vuote.
Costruzione 1921.
Scafo in acciaio.
Cantiere: Chantiers de la Méditerranée, La Seyne-Sur-Mer
Stazza lorda 4.282 tonn.
Lunghezza 109,80 m.
Larghezza 14,05 m.
Immersione 7, 30 m.
Propulsione: 2 turbine a vapore
Chantiers de la
Méditerranée, La Seyne-Sur-Mer.
2 assi / 2 eliche.
Armatori:
Dal 1922 al 1925 armatore Société Générale de Transports Maritimes à Vapeur
SGTM di
Marsiglia
con il nome di
Ipanéma.
Dal 1926 al 1939 armatore Compagnie de Navigation France-Amérique
(Société
Générale de Transports Maritimes à Vapeur
SGTM
managers), Marsiglia.
Dal 1939 al 1942 fu
mobilitata per trasporto di materiale per la Marine Nationale
con la
sigla
X43.
Il 16 dicembre 1942 fu requisita dal Governo tedesco. Consegnata all'Italia
e ribattezzata
Villarosa.
Il 4 settembre 1943 a Napoli venne affondata da un attacco aereo alleato.
Nel 1945,
abbandonata dai vecchi proprietari francesi, venne recuperata e
riparata dall'Italia che necessitava di naviglio.
Dopo due anni di lavori, nel 1947 tornava a navigare con il nome di
Teri per conto
della Compagnia di Trasporti Marittimi di Genova.
Nel 1948 venne ceduta alla Compagnia di Navigazione "La Fortuna" S.p.A.
di Genova.
Ribattezzata Taurinia.
Nel 1952 venne ceduta alla Società Roberto Andalo di Genova.
Nome invariato.
Il 4 febbraio 1956, in viaggio da Ravenna ad Odessa in zavorra, causa
tempesta fece naufragio presso Adacik sulla costa turca del Mar Nero. |