La
petroliera
Vampa, ex Toni II,
ex President Herrenschmidt.
Tipo
motonave cisterna.
Costruita nel nel giugno 1932 dal cantiere Kockums Mekanik Werkstad Aktiebolag, Malmö,
Svezia.
Bandiera norvegese.
Scafo in acciaio.
Portata 14051 t.
Stazza lorda 9044,01 tonn.
Stazza netta 5479,76 tonn.
Lunghezza 151,40 m.
Larghezza 19,20 m.
Immersione 11,07 m.
Propulsione: 2 motrici diesel 4 tempi azione diretta 7 cilindri caduna Ø 600
x 1100 mm.
Potenza 754 HP nominali. Prodotti da Kockums Mekanik Werkstad Aktieb. Malmö
2 assi / 2 eliche.
1932
Armatore Skibs A. S. Dalfonn (Sigvald Bergesen manager), Stavanger,
Norvegia.
Nome President Herrenschmidt.
Il 9 aprile 1940, il giorno dell'invasione tedesca della Norvegia, salpava
da Cristobal, Panama, giungendo a Donges (Loira Atlantica, Francia) il 27
aprile.
Ritornò a Cristobal il 30 aprile.
Approdando a Marsiglia nel giugno 1940, la nave venne internata dal Governo
francese e posta sotto quella bandiera.
In quel periodo la nave imbarcava un equipaggio di 36 marinai norvegesi, dei
quali alcuni fuggirono e due morirono nel tentativo. I ventitré marinai
rimasti vennero internati a bordo del vapore Asie
nel porto di Marsiglia.
Fu una delle 26 navi norvegesi sequestrate in Nord Africa. Come per la
maggior parte delle navi internate, le notizie e le date sono incerte.
Il 23 giugno 1940, inserita nel Convoglio 12K, salpava da Casablanca
scortata da caccia francesi giungendo ad Orano due giorni dopo, il 25
giugno.
Il 18 luglio 1940 giunse all'Etang de Berre presso Marsiglia.
Dopo alcuni spostamenti, il 21 giugno 1941 venne
requisita dalle autorità francesi di Vichy e nel novembre fu riportata nel
porto di Marsiglia.
Il 9 settembre 1942
era segnalata all'ormeggio nel porto di Orano.
Nel novembre 1942 la sua presenza era
nuovamente segnalata nel porto di Marsiglia.
In seguito la nave venne trasferita da Orano a Martigues, presso Marsiglia.
Il 16 dicembre 1942 salpava da Genova per Napoli e la Sicilia.
Sotto comando tedesco rinominata Toni II,
il 22 marzo 1943 venne silurata di poppa davanti alle coste calabre alle
coordinate 39° 14' N - 15° 59' E.
Venne rimorchiata nel porto di Napoli dapprima dalla torpediniera di scorta
Sirio,
successivamente sostituita dai rimorchiatori d'altura
Salvatore Primo ed
Atleta.
Il 30 maggio 1943 durante un bombardamento alleato
su Napoli la nave, all'ormeggio, venne colpita ed incendiata, affondando in
acque basse.
Rimessa a galla al termine del conflitto, nel 1946, venne portata in cantiere.
Nel 1948, dopo due anni
di lavori, venne
venduta alla
Citom - Compagnia Italiana Trasporto Olii Minerali di Genova e,
ribattezzata Vampa,
iscritta al Compartimento Marittimo di Genova con matricola n° 2654.
Successivamente la Compagnia mutò il nome in Citom - Sorsma Navigazione
Recuperi e Salvataggi S.p.A., Genova.
Dopo 12 anni di servizio, il 6 agosto 1960 la nave venne radiata.
Nel mese di settembre 1960
venne ceduta alla ILVA - Altiforni Acciaieria d'Italia di Genova per
la sua demolizione.
Altra immagine della petroliera
Vampa alla scheda
N°
1102B. |