autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave da carico
Queen Mary,
in seguito
Angiolina,
in operazioni di carico - scarico. Venne costruita nell'aprile 1897 dal cantiere Bartram & Sons, Sunderland. Scafo in acciaio. Stazza 3564 tsl, 2262 tsn. Lunghezza pp m. 104,85. Larghezza m. 13,70. Immersione m. 5,5. Propulsione: 1 turbina a vapore a 3 cil. triplice espansione da 610mm, 1060mm, 1680mm - corsa 1115mm, 180lb, 3 caldaie singole, 1 asse, 1 elica. Potenza 331 HP nominali. Motore costruito da J. Dickinson & Sons, Sunderland. Armatori: 1897 Dunlop S.S. Co. Ltd. (Dunlop & Sons managers), Glasgow. Nome Queen Mary. Porto di armamento Glasgow, Regno Unito. Cap. J. Simpson 1897. Cap. W.C. Hunter 1912. 1913 Figli di Luigi Dufour, Genova. Ribattezzata Angiolina. Porto di armamento Genova. Bandiera italiana. Installata corrente elettrica e stazione radio ricetrasmittente. Cap. Solviele 1912. Cap. B. Ameglio 1913. Il 19 marzo 1917 in zavorra da Taranto a Sagunto (Spagna), a 42°41'N e 10°36'E venne danneggiata dal siluro dal smg tedesco U34 al comando del Kapitänleutnant Johannes Klasing. Portata su un bassofondo, venne rimessa a galla. Riparata, riprese il mare. 1920 Lloyd Mediterraneo Societą Italiana di Navigazione, Genova. Ribattezzata Bagnoli. 1925 P. Consigliere, Genova. Ribattezzata Dori. 1927 prob. F. Bernatti, (o Bernotti) Italia (?) Registro navale spagnolo (?) Il capitano fu accusato dalle Autoritą Canadesi di aver sbarcato sulla costa presso Halifax 100 emigranti clandestini. La nave venne sequestrata e messa all'asta. 1927 assegnatario W.C. McKean di Halifax. 1927 rivenduta a Farquhar & Co., Halifax, Nuova Scozia, Canada. Ribattezzata Larch. 1929 Compańia del Vapór Larch, Limitada, Panama. 1933 disarmata ed inviata alla demolizione. Il 2 febbraio 1934 giunse a Charlestown at Fife in Scozia, dove lo stesso anno venne demolita. |