Epoca: anno 1940 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Fondo Archivio Diaristico Nazionale archiviodiari.org |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il piroscafo passeggeri
Aquileia
trasformato in nave ospedale. Venne costruita dal cantiere Nederlandsche Scheepsbouw Matschappij di Amsterdam. Impostata nel 1913, varata nel gennaio 1914 con il nome di Prins der Nederlanden. Stazza lorda 9322 tsl, 5689 tsn. Lunghezza ft 151,78 m. Lunghezza pp. 146,65 m. Larghezza 17,43 m. Immersione 8,15 m. Propulsione 6 caldaie 2 macchine alternative a vapore a quadruplice espansione a 4 cilindri alimentate da sei caldaie a carbone, che imprimevano a due eliche la potenza di 6600 hp (7200 CV) consentendo la velocità massima di 14,5 nodi (quella di crociera era di 14 nodi, con una scorta di 1466 tonnellate di carbone. Inizialmente entrata in servizio come nave mercantile, nello stesso anno venne utilizzata come nave passeggeri per conto della società armatrice Stoomvaart Matschappij Nederland di Amsterdam che la tenne dal 1914 al 1935. Nel 1935, poco prima della guerra d'Etiopia, venne acquistata dalla Società Anonima di Navigazione Lloyd Triestino di Trieste che la tenne, con alterne vicende, sino al 1944. Ribattezzata Aquileia, venne iscritta con matricola 423 al Compartimento marittimo di Trieste.
Per i primi due anni
(1935-1936) venne noleggiata dalla Regia Marina ed utilizzata come nave
trasporto infermi. |