Il vapore da carico
Arturo
Volpe
in porto.
Venne costruito nel 1950 dal cantiere Flensburger Schiffsbau Gesellschaft
di Flensburg, Germania, con il nome di
Jupiter.
Numero 521 di scalo.
Scafo in acciaio.
Stazza 1499 tsl, 747 tsn.
Lunghezza m. 86,30.
Larghezza m. 13,10.
Immersione m. 7,90.
Propulsione: 1 turbina a vapore a 4 cil. a duplice espansione con turbina di
scarico (2) 358, (2) 800x (2) 800 mm, 1 asse, 1 elica.
Motore di costruzione della Flensburger Schiffsbau Gesellschaft di
Flensburg.
Velocità 12 nodi.
Equipaggio 17.
Armatori:
1950-1960 Heinrich Schmidt, Flensburger Schiffspartenvereinigung AG &
Co., G.m.b.H.,
Amburgo, Germania.
Nome
Jupiter.
1961-1968 Flensburger Reederei AG von 1961, Amburgo.
Nome
Jupiter.
1969-1973 A. M. Volpe, Napoli.
Ribattezzata
Arturo Volpe.
Il 26 febbraio 1973, in viaggio da Novorossisk per Pozzuoli con un carico di
legname, a causa del mare in tempesta ebbe uno spostamento del carico ed
affondò davanti a Torre Bianca, fuori Capo Faro presso Messina. Tre marinai
persero la vita.
Il relitto giace fra i 10 ed i 50 metri di profondità. |