ARCHIVIO NAVI A VAPORE


 

718 B.

CAPRERA


 
Epoca: anno 1921 Fotografo: sconosciuto
Origine: Illustrazione da: "Il Piccolo" - Anno X n. 233 del 1-2 ottobre 1921
Cortesia di
https://www.liberoricercatore.it/

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il piroscafo Caprera pronto al varo nello scalo del cantiere di Castellammare.

Venne costruito nel 1921 dal  Regio Arsenale di Castellammare di Stabia, Napoli.
Tipologia: nave mercantile (1922-1924).
                  deposito sommergibili (1924-1943).
Scafo in acciaio.
Stazza 2009 tsl, 1094 tsn.
Dislocamento 3113 tonnellate.
Lunghezza m.  93,10.
Larghezza m. 11,00.
Immersione m. 5,50.
Apparato motore: 4 turbine a vapore su 2 assi / 2 eliche. Potenza 4.500 iHP.
                              Costruzione Ditta F. Orlando, Livorno.
                              Combustibile a carbone.
Velocità 18 nodi.
Dotato di luce elettrica.

1922 Armatore Governo Italiano.

1924 Armatore Ferrovie dello Stato, Italia.
         Riportato ai lavori nell'Arsenale di Castellammare.
         Nuova stazza 2727 tsl.
         Sostituito il combustibile da carbone a nafta. 4 caldaie cilindriche.
         Potenza portata a 7.500 iHP.
         Ribattezzato
Alessandro Volta.
         Utilizzato come nave appoggio sommergibili.
         Armato con 2 pezzi da 120/45 e 2 da 76/40.
         Equipaggio: 155.

1943, ottobre: affondata durante la cobelligeranza per errore da due motosiluranti
          britanniche presso l'isola di Lero in Mar Egeo.

Dal Registro dei Lloyd's di Londra a partire del 1926 come nave militare non è più presente.

Note:

Le Ferrovie dello Stato dopo la prima guerra mondiale ordinarono alcuni nuovi piroscafi postali in sostituzione di quelli che furono impiegati in guerra come incrociatori ausiliari. Per tale motivo presso il Cantiere di Castellammare di Stabia fu varato nel 1921 il piroscafo
Caprera e nel 1922 il piroscafo gemello Città di Sassari. Due anni dopo si decise di incorporare le navi nella Regia Marina per cui andarono ai lavori per essere trasformate in navi appoggio sommergibili.
Si cambiarono anche i nomi, il
Caprera diventò Alessandro Volta ed il Città di Sassari diventò Antonio Pacinotti.
Nave
Pacinotti fu consegnata alla Regia Marina nel 1925 ed entrò subito in servizio.

Altra immagine con note
del piroscafo Caprera alle schede N° 719B, N° 720B.

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