autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave passeggeri
Duca di Galliera
con i colori della «Veloce»
in uscita dal porto di Genova. Il piroscafo venne costruito nel dicembre 1883 dal cantiere Robert Napier & Sons di Glasgow. Scafo in acciaio. Stazza 2671 tsl, 1135 tsn. Lunghezza 400 Larghezza 44 Immersione 23.1 Propulsione: 1 motrice a vapore 3 cil. 40, 64 & 92 x corsa 60 mm. Costruito dalla ditta Robert Napier & Sons di Glasgow. Potenza 100 HP. Velocità 14 nodi. Attrezzata per trasportare 990 passeggeri (98 in prima classe, 108 in seconda, 784 in terza) Armatori: 1884 Compañia MexicanaTransatlantica, Vera Cruz, Messico. Battezzata Oaxaca. Bandiera messicana. Capt. F. Larranaga 1884-1887. 1887 Compagnia di Navigazione 'La Veloce', Genova. Ribattezzata Duca di Galliera. Bandiera italiana. Capt. Rivera 1887-1889. Capt. L. Ballestrino 1891-1899. Capt. M. Motta 1903-1906. La nave venne immessa sulle rotte tra Genova ed i porti sudamericani per la forte richiesta di trasporto degli emigranti. Il 6 ottobre 1899, il piroscafo Duca di Galliera a causa dell'avvolgimento di un relitto sulle pale, subì la rottura dell'asse portaelica, degli astucci premistoppa e dei cuscinetti, spezzando il tunnel con la conseguente immissione del mare nella nave. Tutti, equipaggio e passeggeri, si impegnarono per tamponare l'acqua che entrava e che certo avrebbe mandato a fondo il piroscafo insieme a molte vite. A bordo vi erano 1500 persone che per undici giorni restarono in balia del mare in pieno Atlantico sino al giorno 17 ottobre, quando un piroscafo, dopo aver avvistato il Duca di Galliera, lo prese a rimorchio sino a Capo Verde. Dopo questo incidente il Governo italiano impose a tutti i piroscafi passeggeri di avere due eliche e non più una sola come era d'uso fino a quel momento. A partire dal 1903 sino alla fine, causa la modifica dei flussi degli emigranti, la nave fu immessa nel servizio Genova - Napoli - New York. 1906 Il Duca di Galliera venne avviato alla demolizione, che avvenne lo stesso anno. |