ARCHIVIO NAVI A VAPORE

Venne costruita nel 1904 nel cantiere Bacigalupo di Voltri, Genova.
Dislocamento 74 t.
Stazza 73 tsl.
Lunghezza m. 26.
Larghezza m. 4,85.
Immersione m. 1,80.

Propulsione 1904:
1 motrice alternativa a vapore duplice espansione 2 cilindri 350 & 620 x corsa 376 mm.
160 giri /min. Potenza 175 HP.
Portata passeggeri 100.

Armatori:

1904 Società Anonima Impresa di Navigazione sul Lago di Garda (Innocente Mangili,
         manager), Milano.
         Nome Mincio.
         Utilizzato come rimorchiatore sul lago di Garda per il trasporto merci su pontoni.

1915 Requisito dalla Regia Marina.
         Venne armato con 3 cannoni navali cal. 57/43 mm e 4 mitragliatrici Fiat-Revelli
         14 calibro 6,5/52 mm ed imbarcati i relativi serventi.
         L’equipaggio civile fu militarizzato.
         Porto di armamento Peschiera del Garda.
         Porto di stazionamento confinario Malcesine.
         In servizio di pattugliamento del confine con interventi di cannoneggiamento
         sulle postazioni austriache del Monte Altissimo.
 
1918 Il comando della flottiglia gardesana fu trasferito a Maderno.
         Nello stesso anno il Mincio venne restituito alla Flotta della Navigazione Alta
         Italia, succedanea della Impresa di Navigazione sul Lago di Garda.
         Venne posto in servizio di rimorchio chiatte tra gli scali merci FFSS di Peschiera
         e Desenzano.

1919 Affidato alle Ferrovie dello Stato, prosegue in quel compito.

1923 Passato all'Ispettorato Generale delle Ferrovie, Tranvie e Automobili del
         Ministero dei Lavori Pubblici.

1923 Il 31 dicembre venne ceduto all'Ing. Navale Ernesto Canobbio.

1924 I1 marzo venne conferito alla costituenda Società Anonima per la Navigazione del
         Garda con sede a Como. Manager Ernesto Canobbio.

1930 Utilizzato per rimorchio idrovolanti del Reparto Alta Velocità di Desenzano.

1933 Usato come battello di appoggio sommozzatori per il recupero dell’idrovolante e
          del corpo del pilota Tommaso Dal Molin, inabissatosi con il suo velivolo durante
         un tentativo di record di velocità.

1943 L’8 Settembre venne autoaffondato nel porto di Riva del Garda dall'equipaggio
         per salvarlo dal minamento deciso dai tedeschi.

1944 Recuperato intatto, il 6 novembre si distingue nel soccorso e rimorchio del
         piroscafo Zanardelli, mitragliato dagli alleati a Campione e rimasto senza
         Comandante e Pilota, morti in quell’occasione.

1946 Il 15 aprile dal Ministero dei Trasporti veniva riaffidato alla Società Anonima
         per la Navigazione del Garda l'esercizio dei pubblici servizi sul lago.

1948 Con decreto del 15 marzo il Ministero dei Trasporti avocava a sé i pubblici servizi,
         ivi compresi i trasporti lacustri.

1948 Gestione Commissariale. I1 1° aprile con la nomina del Dott. Pietro Giuliani a
         Commissario Governativo per la gestione straordinaria dei servizi di navigazione
         iniziò la ristrutturazione della flotta gardesana e dei servizi annessi.

1948 Il 16 aprile cessò la gestione privata dei Canobbio.

1949 Utilizzato nelle operazioni di recupero del piroscafo Italia affondato a Sirmione
         dagli Alleati il 18 gennaio 1945.

1949 La Gestione Commissariale venne unificata con quella del Lago Maggiore:
             Commissario di Governo fu l'Ing. Ettore Parducci. Il commissario Dott. Pietro
             Giuliani assunse l'incarico di Direttore dell'Esercizio del Lago di Garda.

1957 Ministero dei Trasporti/Gestione Navigazione Laghi - Navigazione Lago di Garda.
         Sino al 1960 venne utilizzato dalla Bertolazzi Film di Peschiera del Garda per
         rimorchiare i galeoni durante la realizzazione di diverse pellicole
         cinematografiche.

1960 Ceduto al Gruppo Volontari dei Vigili del Fuoco di Riva del Garda.
         Utilizzato come base di appoggio della Scuola Sub dei Vigili del Fuoco.

1970 c Dismesso dalla Scuola Sub venne ceduto a diversi privati. Furono modificate le
         sovrastrutture con una nuova plancia e con la creazione del ponte terrazza.

1990 Proprietà della ditta SILMEC di Sona, che provvide al restauro del battello.
         Utilizzato a scopo turistico e formativo.

2021 Gardavoyager S.r.l.s., Peschiera del Garda, Verona.
         Il battello è sottoposto a completo restauro e riportato a nuova vita ed essere
         utilizzato per servizi turistici e noleggi per crociere.
 
Altre immagini del Mincio alle schede N° 942B, N° 943B.

Per chi volesse approfondire può visitare il sito https://navemincio.it/