Navi da guerra | Petropavlovsk 1911 | Marat | Volkhov | incrociatore | Marina Imperiale Russa

Nome	Petropavlovsk / Marat / Volkhov
Tipo	incrociatore corazzato di 1ª classe
Classe	Gangut
*Unità*	Gangut / Oktyabrskaya Revolutsia Petropavlovsk / Marat / Volkhov Poltava / Frunze Sevastopol / Parizhskaya Kommuna
*Cantiere*	Cantiere del Baltico, San Pietroburgo, Russia
*Impostazione*	16 giugno 1909
*Varo*	27 agosto 1911
*Completamento*	n.d.
*Servizio*	4 novembre 1914
*Dislocamento*	normale 25.464 tonn. pieno carico 26.692 tonn.
*Dimensioni*	lunghezza f.t. 181,20 m. larghezza 26,60 m. immersione 8,40 m.
*Motore*	all'origine: 4 motrici verticali alternative 4 cil. a triplice espansione 25 caldaie Yarrow potenza 42.000 shp - forzata 50.000 shp 4 eliche rifatta: 4 turbine a vapore Parsons 22 caldaie a tamburo Yarrow potenza 61.000 shp 4 eliche
*Velocità*	max 23,4 nodi
*Autonomia*	900 miglia a 23 nodi 4.000 miglia a 16 nodi 5.000 miglia a 10 nodi
*Combustibile*	carbone 3.000 tonn. nafta 1.170 tonn.
*Protezione*	acciaio Krupp cintura da 100 a 220 mm. ponte da 25 a 40 mm. torri da 150 a 200 mm. torrione da 150 a 250 mm. barbette 200 mm. casematte 125 mm.
*Armamento*	12 pezzi trinati BR M1910 da 305 mm. / canna 52 calibri 16 pezzi singoli BR 1905 da 120 mm. / canna 50 calibri 8 pezzi singoli a tiro rapido da 75 mm. 4 tubi lanciasiluri RU M1910 da 450 mm.
*Equipaggio*	permanente effettivo in origine 1.126 permanente effettivo come nave ammiraglia 1.230 permanente effettivo rifatto 1.411 di complemento rifatto 4.504
*Disarmo*	1952
*Radiazione*	1952
*Destino*	demolita 1954
*Note tecniche*	Il progettista di questa classe era l'Ing. Vittorio Cuniberti. Venne realizzata come versione più piccola della classe Imperatore Alexander. L'appalto per la costruzione delle navi di questa classe fu inizialmente assegnato al cantiere tedesco Blohm & Voss di Amburgo, ma il governo in seguito passò gli ordini ai cantieri russi. La protezione era molto estesa, risultando tuttavia piuttosto leggera nella pratica, mentre per l'armamento risultò essere tra le navi meglio armate del suo tempo. I tempi di costruzione risultarono piuttosto lunghi ed al momento dell'entrata in servizio nel novembre 1914 le unità risultavano già tecnicamente superate rispetto alla corrispondente classe britannica HMS Queen Elisabeth nel frattempo varata. Tutta la classe ad eccezione della Poltava venne sottoposta ad estesi lavori di rifacimento tra le due guerre mondiali. Alcune unità montavano un idrovolante sopra la terza torre.
*Note storiche*	Il 18 agosto 1919 la Petropavlovsk venne danneggiata da un attacco di motosiluranti britanniche a Kronshtadt. Dopo riparazioni, il 31 marzo 1921 venne rimessa in servizio e ribattezzata Marat. Tra il 1928 ed il 1931 venne rifatta nei Cantieri del Baltico di Leningrado dove fu rialzata la sovrastruttura, furono aggiunti pezzi antiaerei e le caldaie trasformate per bruciare nafta. Il 12 maggio 1937 rappresentò l'URSS alla Rivista Navale a Portsmouth in occasione dell'incoronazione di Re Giorgio VI. Il 23 settembre 1941 appena fuori del porto di Kronshtadt venne danneggiata da bombardamenti aerei di Stuka tedeschi che distrussero la torre prodiera, il ponte, il primo fumaiolo e sfondarono lo scafo allagandolo. L'unità fu portata in acque basse e, riparata alla meglio, fu utilizzata come batteria antiaerea galleggiante. Dopo la guerra venne rimessa a galla e le riparazioni furono completate. Il 28 novembre 1950 venne rimorchiata a Leningrado, ribattezzata Volkhov ed utilizzata per l'addestramento. Nel 1952 venne inviata alla demolizione, che avvenne nel 1954. *Classe di navi dalla insolitamente lunga e movimentata carriera (tranne la Poltava) esse combatterono in quattro guerre, tre rivoluzioni e sopravvissero a tutte le unità contemporanee.*
*Didascalia*	La Marat impavesata alla Rivista Navale di Portsmouth.
Foto	Altre immagini della Petropavlovsk - Marat alle schede 160C, 551C, 687C, 885C, 886C, 887C, 1097C, 2008C, 2009C, 3469C.

*Epoca della foto: anno 1937*	*Fotografo: sconosciuto*
*Origine: Archivio*