Epoca della foto: anno 1892 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Kronprinzessin Erzherzogin Stefanie |
Tipo | corazzata da battaglia di 2ª classe a torri |
Classe | Kronprinzessin Erzherzogin Stefanie |
Unità | Kronprinzessin Erzherzogin Stefanie |
Cantiere | Stabilimento Tecnico Triestino |
Impostazione | 12 novembre 1884 |
Varo | 6 luglio 1887 |
Completamento | settembre 1889 |
Servizio | 1° luglio 1890 |
Dislocamento |
normale 5.152 tonn. pieno carico 5.631 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza alla linea d'acqua 87,24 m. lunghezza p.p. 85,36 m. larghezza 17,06 m. immersione 6,60 m. |
Motore |
2 motrici alternative verticali 3 cilindri a duplice espansione
Maudslay 10 caldaie potenza 8.000 ihp 2 eliche |
Velocità | 16 nodi |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone 495 tonn. |
Protezione |
piastre di ferro cintura 230 mm. torri 285 mm. torrione 50 mm. |
Armamento |
2 pezzi binati GR-Krupp da 305 mm. / canna 35 calibri 1 pezzo singolo GR-Krupp da 305 mm. / canna 35 calibri 6 pezzi singoli GR-RKL35 Krupp C80 da 152 mm./ canna 35 calibri 7 pezzi singoli tiro rapido FR-Hotchkiss 47 mm. /canna 44 cal./ pr. 3 lb. 2 pezzi singoli tiro rapido FR-Hotchkiss 47 mm. /canna 35 cal./ pr. 3 lb. 2 pezzi singoli tiro rapido FR-Hotchkiss 37 mm. /canna 45 cal./ pr. 1 lb. 4 tubi lanciasiluri AUT-Fiume Standard da 406 mm. |
Equipaggio | 34 Ufficiali e 447 comuni |
Disarmo | 1910 |
Radiazione | 1914 |
Destino | demolita nel 1926 |
Note tecniche |
Questa unità venne progettata dal nuovo Direttore delle Costruzioni Navali
Austriache Josef Kuchinka. Lo scafo venne costruito con compartimenti stagni longitudinali e trasversali, seppure con la protezione estesa alle sole parti vitali della nave. La disposizione delle torri binate a barbetta poste a proravia ai due lati della plancia, di derivazione francese, pur avendo ampio angolo di tiro, non permetteva la concentrazione del fuoco di ambedue le torri su un solo lato della nave. Dal 1890, con l'introduzione del caricamento automatico dei nuovi grossi calibri in torre centrale che permetteva la concentrazione di fuoco di tutti i grossi pezzi della nave su un solo bersaglio, questo tipo di armamento divenne superato già al momento del varo. Inoltre, a causa della scarsa protezione dei cannoni in barbetta, ritenuta insufficiente anche a motivo dell'introduzione, dopo il 1890, di cannoni a tiro rapido, divenne presto obsoleta. |
Note storiche |
Dal 1910 venne utilizzata come pontone. Nel 1914 venne utilizzata come alloggiamento per la Scuola Artificieri. Nel 1920 venne ceduta all'Italia in conto riparazioni di guerra. Venne demolita in Italia nel 1926. |
Didascalia | Nel porto di Genova per il IV° Centenario Colombiano. |
Foto | Altre immagini della corazzata KuK Kronprinzessin Erzherzogin Stefanie alle schede 1129C, 1130C, 1315C, 1316C, 1317C, 2562C. |