ELENCO ALFABETICO NAVI DA GUERRA
|
NOTE:
Classe
Alfredo Cappellini
Pontoni speciali: |
Classe Cane |
PONTONI ARMATI SEMOVENTI |
|
Inizialmente costruito come pontone gru
GA 53 dai cantieri di Livorno nel 1914, riadattato nel 1915, venne armato con 2
cannoni da 381 mm in torre binata, destinati alla corazzata Caracciolo che
non venne completata. Era dotato di due reti parasiluri. Nella I Guerra
Mondiale fu schierato sul fronte dell'Isonzo a supporto e difesa delle
truppe italiane. Nel corso degli
spostamenti dovuti alla ritirata di Caporetto, il 16 novembre 1917 il Cappellini, partito da Venezia,
ormai minacciata dalle truppe Austroungariche, fu trasferito verso sud.
Giunto davanti ad Ancona fu sorpreso da un violentissimo fortunale. Probabilmente a
causa della rottura dei blocchi, provocata dal moto ondoso del mare al
traverso, la torre ruotò a babordo causando un notevole sbandamento del
mezzo che lo portò al suo capovolgimento con conseguente affondamento.
Trascinò con sé il Comandante Cap. Giuseppe Pesce e 64 dei 68 membri
dell'equipaggio in quel momento a bordo. Da allora il Cappellini giace,
rovesciato, su un basso fondale di 13-15 metri nel tratto di mare di fronte
a Mantemarciano, non distante da Falconara Marittima, a circa 7 miglia a
nord di Ancona. |
|
Carso (1917 - 1924) Classe Carso Tipo: pontone armato semovente Unità 1 Cantiere: Cantieri Savinem di Venezia (ricostruzione) Inizio lavori: 25 marzo 1917 In servizio: 3 agosto 1917 Radiato: novembre 1924 Dislocamento: 360 t Dimensioni: Lunghezza: 36,1 m Larghezza: 9,5 m Immersione: 1,2 m Apparato motore: 2 motori diesel Polar Potenza: 300 cv 2 eliche Velocità: 7 nodi Armamento: 1 cannone da 381/40 mm Unità ex Austriaca catturata dagli Italiani a Monfalcone nel 1916. Ricostruita a Venezia nel 1917, venne consegnata alla Regia Marina con il nome di Carso. Fu radiata nel 1924. Immagini della Carso alle schede 3832C, 3892C, 3893C. |
|
|
|
|
|
Monfalcone (1915 - 1921) Classe Monfalcone Tipo: pontone armato semovente Unità 1 Cantiere: Cantieri Savinem di Venezia (ricostruzione) Inizio lavori: 1915 In servizio: 11 luglio 1917 Radiata: aprile 1921 Dislocamento: 525 t Dimensioni: Lunghezza: 24 m Larghezza: 14,1 m Immersione: 2,08 m Apparato motore: 2 motori diesel Polar Potenza: 400 cv 2 eliche Velocità: 6 nodi Armamento: un cannone da 305/46 A. Mod. 1909 Ex chiatta austroungarica, nella Regia Marina mantenne lo stesso nome. Fu recuperata nel fiume Isonzo nel giugno 1915. Ricostruita dalla Savinem di Venezia e consegnata alla Regia Marina nel 1917. Radiata nell’aprile 1921. Immagini della Monfalcone alle schede 3834C, 3883C, 3907, 3937C, 3938C. |
|
|
|
Monte Cucco (1917 - 1924) Classe Monte Cucco detto anche semplicemente Cucco Tipo: pontone armato semovente Unità 1 Armamento: un cannone da 305/46 A. Mod. 1909 Ex chiatta Austro-ungarica "Nedda", costruita nel 1915, venne catturata a Monfalcone nel giugno 1915. Convertita nell’Arsenale di Venezia nel 1916, varata il 2 giugno 1917, entrata in servizio l’11 settembre 1917, fu radiata nel mese di novembre 1924. Immagini del pontone Monte Cucco alle schede 3884C, 3908C. |
|
Monte Grappa (1918 - 1924) Classe Monte Grappa Tipo: pontone armato semovente Unità 1 (?) Cantiere: Castellammare di Stabia Impostazione: 1 Maggio 1918 Armamento: un cannone da 381 mm Varo: 21 settembre 1918 Servizio: 22 Gennaio, 1919 Radiazione: 13 novembre 1924 Note: il pontone semovente Monte Grappa era un miglioramento dei pontoni precedenti: scafo metallico, murate verticali, fondo piatto, prora e poppa dritte. Lo scafo era suddiviso in sette compartimenti principali e da sei paratie trasversali stagne che ospitavano i motori diesel FIAT a due tempi da 350 hp, il deposito nafta e olio, le motopompe e l'elettrogeneratore, il pozzo del cannone, gli alloggi per l'equipaggio e la cambusa. Era dotato di ponte di comando con soprastante piattaforma per il telemetro e di un albero di vedetta provvisto di stazione per il telemetro e di coffa per l'avvistamento. |
|
Monte Sabotino (1917 - 1924) Classe Monte Santo Tipo: pontone armato semovente Unità 4: Monte Santo - Monte Sabotino Cantiere: Cantieri Savinem di Venezia (ricostruzione) Inizio lavori: 1917 Servizio: 24 marzo 1918 Radiato: agosto 1924 Dislocamento: 570 t Dimensioni: Lunghezza: 37,1 m Larghezza: 8,6 m Immersione: 1,9 m Apparato motore: 1 motore diesel Tosi Potenza: 350 cv 1 elica Velocità: 6 nodi Armamento: 1 cannone da 381/40 mm Unità ex Austroungarica Tina varata nel 1915, catturata dalle truppe Italiane sul fiume Isonzo. Sottoposta a lavori di trasformazione e consegnata alla Regia Marina nel 1918 con il nome di Monte Sabotino. Venne armata con i cannoni da 381 originariamente destinati alle dreadnought Caracciolo non più realizzate. Nel 1924 venne radiata. Immagine della Monte Sabotino alla scheda N° 4127C. |
|
|
|
Immagine del pontone armato Padus alla
scheda
3962C. |
|
Pasubio (1917 - 1924) Classe Pasubio Tipo: pontone armato semovente Unità 1 Cantiere: Cantieri Savinem di Venezia (ricostruzione) Inizio lavori: 10 ottobre 1917 In servizio: 10 maggio 1918 Radiata: aprile 1924 Dislocamento: 225 t Dimensioni: Lunghezza: 20,5 m Larghezza: 7,6 m Immersione: 1,7 m Apparato motore: 1 motore diesel Fiat Potenza: 250 cv 1 elica Velocità: 7 nodi Armamento: 1 cannone US 1918 da 152/50 mm Equipaggio: 45 tra ufficiali, sottufficiali e marinai Unità ex Austroungarica Ostrica catturata a Monfalcone nel giugno 1915 e sottoposta a ricostruzione su progetto del generale Giorgio Pruneri. Consegnata nel 1918 alla Regia Marina con il nome di Pasubio. Venne radiata nel 1924. Immagine del pontone armato Pasubio alla scheda 3911C. |
|
Umberto Missana (1917 – 1924) Tipo: pontone armato semovente Classe Umberto Missana Unità 1 Cantiere: Cantieri Navali di La Spezia Impostazione: 1917 Varo: 1917 Radiata: 1924 Dislocamento: 290 t Dimensioni: Lunghezza: 46 m Larghezza: 9,4 m Immersione: 2,3 m Apparato motore: 2 motori 4 tempi 3 cilindri Wolverine Potenza: 240 cv 2 eliche Velocità: 7 nodi Armamento: 1 pallone frenato da osservazione 4 cannoni da 76/40 antiaerei Ex betta GA 38 con caratteristiche simili alla Luigi Mina. Fu radiata nel 1924. Una immagine del pontone Umberto Missana alla scheda 3909C. |
|
Valente (1916 – 1918) Tipo: pontone armato semovente Classe: Valente Unità: 1 Apparato motore: 2 motori diesel Polar Potenza: 400 cv 2 eliche Armamento: un cannone da 305/46 A. Mod. 1909 Velocità: 6 nodi Varata nel 1915 In servizio nel 1916 Radiata nel 1918 Vedi note del Valente alla scheda 3801. Altre immagini alle schede 3912C, 3950C, 3951C, 4079C. |
|
Vodice (1917 - 1924) Classe Vodice Tipo: pontone armato semovente Unità: 1 Cantiere: Cantieri Savinem di Venezia (ricostruzione) Inizio lavori: 1916 In servizio: 22 settembre 1917 Radiato: novembre 1924 Dislocamento: 440 t Dimensioni: Lunghezza: 33,5 m Larghezza: 8,7 m Immersione: 1,4 m Apparato motore: 1 motore diesel Tosi Potenza: 250 cv 1 elica Velocità: 6 nodi Armamento: un cannone da 305/46 A. Mod. 1909 Unità ex Austriaca Ena catturata a Monfalcone nel giugno 1915. Ricostruita su progetto del Generale Giorgio Pruneri e consegnata alla Regia Marina nel 1917 con il nome di Vodice. Fu radiata nel 1924. Immagini del Vodice alle schede 3837C, 3886C, 3952C, 3953C, 3954C, 3955C. |
|
PONTONI ARMATI STATICI | |
Cane (?) Non abbiamo ancora reperito notizie certe su questa classe di pontoni. La sola documentazione utile in nostro possesso è costituita da alcune foto dell'imbarcazione che ne portano il nome di matricola e che poniamo all'attenzione del navigatore: Fotografie del pontone Cane 1 alle schede 3888C, 3889C, 3924C, 3925C. |
|
|
|
Immagine di un pontone della
classe Faina alla scheda
4072C. |
|
Foca (1918 – 1918) Classe Foca Tipo: pontone armato statico Unità 5: Foca 1 varata come R.776 poi Palmira Foca 2 varata come R.770 poi Zoggello Foca 3 varata come R.859 poi Griselda Foca 4 varata come R.856 poi Esterina Foca 5 varata come R.387 poi Carletta Tutte le unità di questa classe di burchi veneti vennero approntate nel novembre 1917. Messe in servizio nei primi mesi del 1918 ed impiegate nella difesa del Basso Piave e di Venezia. Furono radiate lo stesso anno al termine del conflitto. Immagine del pontone Foca 1 alla scheda 3935C. Immagine del pontone Foca 3 alla scheda 3898C. Immagine del pontone Foca 4 alla scheda 3899C. |
|
Forte (1918 – 1918) |
|
GB (1916 - 1918) Classe GB Tipo: pontone armato statico Unità 7: GB 95 - GB 114 - GB 120 - GB 133 - GB 233 - GB 234 - GB 337 Cantiere: Arsenale di Venezia Servizio: 1916 Radiate: 1918 Dislocamento: 60 t Dimensioni: Lunghezza: 16,2 m Larghezza: 6,2 m Immersione: 0,78 m Armamento: 1 cannone da 152/40 mm Si trattava di chiatte in legno inizialmente non pontate adibite al trasporto di carbone. Le unità GB 95 - GB 114 - GB 120 - GB 133 avevano un dislocamento di 60 t, mentre le GB 233 e GB 234 dislocavano 80 t. Furono tutte modificate ed armate con un cannone da 152/40 mm presso l'Arsenale di Venezia. La GB 337 era pontata ed armata con 2 cannoni da 76/40 mm antiaerei. Immagine di un pontone della classe GB (95, 114 o 120) alla scheda 3901C. Immagine del pontone GB 133 alla scheda 3921C. Immagine del pontone GB 233 alla scheda 3910C. Immagine del pontone GB 234 alla scheda 3902C. |
|
|
|
I.S. (1915 - 1916) Classe "I.S." Tipo: pontone armato statico Unità 2 : IS 7 - IS 10 (1916-1918) Cantiere: Arsenale di Venezia Varata: 1915 Servizio: 1916 Radiata: 1916 Dislocamento: 200 t Dimensioni I.S. 7: lunghezza: 23,4 m ( IS 10) larghezza: 7,8 m immersione: 0,90 m Dimensioni I.S. 10: lunghezza 24,5 m larghezza 8,36 m immersione: 0,93 m Armamento: 2 cannoni antiaerei da 75/40 mm Chiatte in legno pontate usate come trasporto carbone. Vennero modificate con l'installazione di 2 cannoni da 75/40 mm in compiti antiaerei. La I.S. 7 fu affondata nel 1916. La I.S. 10 venne radiata nel 1918. Una immagine (attribuita) del pontone I.S. 10 è alla scheda 3960C. |
|
Lontra (1917-1918) Classe Lontra (1917-1918) Tipo: pontone armato statico Unità 2: Lontra 1 - Lontra 2 Cantiere: Cantieri di Venezia Inizio modifiche: 1917 Radiata: 1918 Dislocamento: 40 t Dimensioni: Lunghezza: 16,2 m Larghezza: 5,5 m Immersione: 0,6 m Armamento: 1 cannone da 127/51 mm di costruzione americana Chiatte pontate per il trasporto carbone modificate nell'ottobre 1917 presso l'Arsenale di Venezia. Armate con un cannone da 127/51 mm di costruzione americana. Lontra 1 (ex GB 89) e Lontra 2 (ex GB 335). Radiate nel 1918. Immagini del pontone Lontra 2 alle schede 3903C, 3939C. |
|
Lupo (1917 - 1918) Classe Lupo Tipo: pontone armato statico Unità 2 Cantiere: Cantieri di Venezia Inizio modifiche: 1917 Radiata: 1918 Dislocamento: 50 t Dimensioni: Lunghezza: 17,6 m Larghezza: 4 m Immersione: 0,8 m Armamento: 1 cannone da 120/50 mm Chiatte trasporto carbone modificate nell'Arsenale di Venezia ed armate con 1 cannone da 120/50 mm. Serie di due unità Lupo 1 (varata come GF 259) e Lupo 2 (varata come GF 98) vennero utilizzate per la difesa della Laguna Veneta. Furono radiate nel 1918. Immagine del pontone Lupo 2 alla scheda 3904C. |
|
|
|
|
|
Montello (1918 – 1924) Classe Montello Tipo: pontone armato statico Unità: 1 ? Cantiere: Cantieri di Castellammare di Stabia Impostazione: 10 maggio 1918 Varo: 31 dicembre, 1918 Servizio: 19 maggio 1919 Radiata: novembre 1924 Armata con cannone da 381 mm inizialmente destinato alle corazzate non terminate della classe Caracciolo. Nel 1921 l'unità venne classificata cannoniera. |
|
|
|
Orso (1917 - 1918) Classe Orso Tipo: pontone armato statico Unità 5: Orso 1 - Orso 2 - Orso 3 - Orso 4 - Orso 5 Cantiere: Cantieri di Venezia Inizio modifiche: 1917 Radiata: 1918 Dislocamento: 60 t Dimensioni: Lunghezza: 16,2 m Larghezza: 6,2 m Immersione: 0,95 m Armamento: 1 cannone da 152/50 mm 1 cannone da 57 mm Chiatte adibite al trasporto carbone modificate nell'ottobre 1917 nei cantieri dell'Arsenale di Venezia. Vennero utilizzate nella difesa di Venezia e del Basso Piave. Tutte radiate nel 1918. Immagine del pontone capoclasse Orso 1 alla scheda 3922C. Immagine del pontone Orso 2 alla scheda 3923C. Immagine di un pontone Orso non identificato alla scheda 3956C. |
|
Raganella (1917 - 1918) Classe Raganella Tipo: pontone armato statico Unità 28: da Raganella 1 a Raganella 28 Cantiere: Arsenale di Venezia Inizio modifiche: 1917 Radiate: 1918 Dislocamento: diversi Dimensioni: Lunghezza media: 7 m Larghezza media: 3 m Immersione media: 0,45 m Armamento: 1 cannone antiaereo da 75/40 - diverse unità della classe montavano due pezzi anziché uno. Immagini di un pontone Raganella montante due cannoni da 75/40 alle schede 3919C, 3940C, 3941C, 3957C (prob.), 3958C (prob.), 4066C, 4067C, 4068C, 4069C. Immagine del pontone Raganella 18 in consegna all'Arsenale di Venezia alla scheda 3920C. Serie di pontoni della classe Raganella in porto alla scheda 3942C. Serie di zattere da sbarco. Vennero approntate nell'ottobre 1917 e disposte tra la Laguna Veneta ed il Basso Piave per la difesa antiaerea. Radiate nel 1918. |
|
Rana (1917 - 1918) Classe Rana Tipo: pontone armato statico Unità 4: Rana 1 varata come GF274 Rana 2 varata come GF275 Rana 3 varata come GF276 Rana 4 varata come GF577 Cantiere: Arsenale di Venezia Servizio: 1917 Radiate: 1918 Dislocamento: 25 t Dimensioni: Lunghezza: 12,5 m Larghezza: 4 m Immersione: 0,65 m Armamento: 2 cannoni antiaerei da 75/40 Classe di 4 bettoline adibite al trasporto cenere modificate dai Cantieri dell'Arsenale di Venezia nell'ottobre 1917, armate con 2 cannoni da 75/40 mm per la difesa contraerea di Venezia e del basso Piave. Furono tutte radiate nel 1918. Immagini del Rana 1 alle schede 3913C, 3943C. |
|
Ranin (1917 - 1918) Classe Ranin Tipo: pontone armato statico Unità 2: Ranin 1/2 - Ranin 3/4 Cantiere: Arsenale di Venezia Servizio: 1917 Radiata: 1918 Dimensioni: Lunghezza: 7 m Larghezza: 6 m Immersione: 0,45 m Armamento: 1 cannone antiaereo da 75/40 Serie formata da due zattere da sbarco accoppiate insieme. Approntate nell'ottobre 1917, vennero utilizzate per la difesa di Venezia e basso Piave. Radiate nel 1918. Immagine del Ranin
1 e Ranin 2 alla scheda
3944C. |
|
Immagine del pontone Ranocchio 1 alla scheda 3945C. Altra
immagine di un pontone della classe
Ranocchio alla scheda
4078C. |
|
Ranon (1917 - 1918) Classe Ranon Tipo: pontone armato statico Unità 2 coppie: Ranon 1-2 e Ranon 3-4 Cantiere: Arsenale di Venezia Servizio: 1917 Radiate: 1918 Dimensioni: Lunghezza: 7 m Larghezza: 6 m Immersione: 0,45 m Armamento: 1 cannone antiaereo da 75/40 Serie di 2 unità formate da due zattere da sbarco accoppiate insieme. Approntate nell'ottobre 1917 vennero utilizzate per la difesa di Venezia e basso Piave. Radiate nel 1918. |
|
Robusto (1916 – 1918) Classe Robusto Tipo: pontone armato statico Unità: 1 Varo: 1915 servizio: 1916 Armamento: due cannoni da 203/45 radiato: 1918 Immagini del pontone Robusto alle schede 3914C, 3915C, 3916C. |
|
Sdobba (1917 - 1918) Classe Sdobba Tipo: pontone armato statico Unità 2: Sdobba - Tigre Cantiere: Arsenale di Venezia Servizio: 1917 Radiata: 1918 Dislocamento: 100 t Dimensioni: Lunghezza: 20,4 m Larghezza: 6,7 m Immersione: 1,2 m Armamento: 1 cannone da 203/45 mm - successivamente 1 cannone da 190/45 mm Barche pontate per il trasporto carbone, Sdobba (ex GB 355) e Tigre (ex GB 360) modificate nell'ottobre del 1917 ed impiegate per la difesa di Venezia e del basso Piave. Radiate nel 1918. Immagini del pontone Tigre alle schede 3836C, 3896C, 3948C. |
|
T. 100 (1918 – 1918) Tipo: pontone armato statico Classe: T. 100 Unità: 1 Varo: 1918 Radiata: 1918. Immagini del T 100 alle schede 3835C, 3917C. |
|
Topo (1918 – 1918) Classe Topo Tipo: pontone armato statico Unità 9: Topo 1 varata come GF258 Topo 2 varata come GF260 Topo 3 varata come GF286 Topo 4 varata come R.554 poi Prima Topo 5 varata come R.660 poi San Giorgio Topo 6 varata come R.523 poi Enrichetta Topo 7 varata come T.344 Topo 8 varata come GF60 Topo 9 varata come GG18 Tutte le unità della classe del tipo peata (imbarcazione a fondo piatto) vennero varate e messe in servizio nel 1918. Furono radiate lo stesso anno al termine del conflitto. Immagine del pontone Topo 3 alla scheda 3949C. |
|
Piccole unità da pesca, modificate nei Cantieri
dell'Arsenale ed armate con 1 cannone da 57/43 mm. |
|
|