Epoca: anno 1930c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome |
Sava Bucovina Izmail |
Tipo | monitore fluviale |
Classe |
Marina Austro-Ungarica: Bodrog Temes Körös Szamos Enns Inn Sava Temes II Bosna Marina Rumena: Ardeal Basarabia Bucovina |
Unità | 9 / 3 |
Cantiere | Stabilimento Tecnico Triestino, cantiere di Linz (Austria) |
Impostazione | 1915 |
Varo | 31 maggio 1915 |
Completamento |
15
settembre 1915 (Austria-Ungheria) aprile 1920 (Romania) |
Servizio |
1° ottobre 1915 (Austria-Ungheria) 15 aprile 1920 (Romania) |
Dislocamento | 600 t |
Dimensioni |
lunghezza 62,20 m larghezza 10,30 m immersione 1,30 m |
Motore |
2 motrici verticali a triplice espansione 2 caldaie potenza 1.750 hp 2 eliche |
Velocità | 13,5 nodi |
Autonomia | |
Combustibile | carbone 60 t |
Protezione |
cintura 40 mm ponte 25 mm torrione 50 mm |
Armamento |
origine: 1 cannone binato da 120/42 G. L/45 2 cannoni obici singoli da 120/8 L/10 2 pezzi singoli K.15 da 66/24 G. L/26 2 pezzi singoli Skoda SFK da 47/40 L/44 7 mitragliere MG da 8,3/66 1938 c: 2 x 1 - 120/8 2 x 1 - 66/24, 2 x 1 - 47/40, 7 x 1 - 8.3/66; + 3 x 1 - 37/80 SK C/30, 2 x 1 - 20/65 C/38, 1 x 2 - 13.2/76. 1942: 1 x 2 - 120/40 Škoda 7/1951: 3 pezzi singoli da 37/83 mm 2 pezzi singoli da 20/65 mm 1 mitragliera binata da 13,2/76 mm 5 pezzi singoli da 37/73 70K 2 pezzi singoli Oerlikon Mk 4 da 20/70 mm 4 pezzi singoli da 12,7/79 mm |
Equipaggio | 91 |
Disarmo | 1959 |
Radiazione | 1959 |
Destino | demolita 1960 |
Note tecniche |
In origine era il monitore austroungarico SMS Sava. Nel 1937 subì una radicale modernizzazione. |
Note storiche |
Il 7 ottobre 1915 prende parte al bombardamento delle artiglierie serbe a
Belgrado insieme ai monitori Maros, Leitha,
Bodrog, Körös. L'8 ottobre 1915 combattimento contro la batteria di Topčider insieme ai monitori Temes (II), Enns. 16 ottobre 1915 trasferimento a Pancsova. Dicembre 1915 sverna a Budapest. 29 settembre 1916 attacco a Corabia. 7-8 ottobre 1916 attacco contro le isole Cinghianarele e Fantanele. 2 novembre 1916 bonifica di alcune batterie nemiche stanziate sull'isola Dinu. Dal 9 al 13 novembre 1916 attacco alla città di Giurgiu. Natale 1916 sverna a Budapest. 1° maggio 1917 attacco di sorpresa a Braila. 4 agosto 1917 bombardamento delle linee nemiche a Vadeni e del ponte ferroviario di Balta Vadeni. Estate 1818 servizio di stazione a Sulina. Dal 12 al 15 settembre 1918 in cantiere a Galatz. 1° ottobre 1918 portato a Sulina. 28 ottobre 1918 effettua trasporto truppe serbe in ritirata attraverso il Danubio e la Sava. 8 dicembre 1918 sequestro dell'unità ormeggiata a Budapest da parte delle truppe alleate e suo trasporto a Belgrado. Colà le autorità serbe la misero in cantiere e la ripararono sotto la denominazione di Sava. Il 31 dicembre 1918 al termine dei lavori venne portata a Novi Sad dal Governo jugoslavo e messa in servizio nella Flottiglia Danubiana di Soča. Tuttavia il 15 aprile 1920 fu assegnata alla Romania dal Trattato di Spartizione della ex flotta austroungarica, che la mise in servizio nella Marina Rumena con il nome di Bucovina. Il 5 settembre 1944 venne catturata dalle truppe dell'URSS a Silistria sul Danubio e, ribattezzata Izmail, il 30 ottobre 1944 fu immessa in servizio nella flotta sovietica. Il 3 luglio 1951 fu restituita alla Romania e rinominata M205. Radiata dalla flotta nel 1959, venne demolita nel 1960. |
Didascalia | Ufficiali in coperta. |
Foto | Altre immagini del monitore Bucovina ex SMS Sava alle schede 4023C, 4029C. |