Epoca della foto: anno 1930 c | Fotografo: Allan C. Green |
Origine: State Library of Victoria |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave a palo Ponape ex Regina Elena ex Bellhouse. Qui ripresa quando era di proprietà dell'Armatore Gustaf Adolf Mauritz Erikson nato nel 1872 a Lemland, nelle isole Åland, Finlandia, situate nel Golfo di Botnia nel Mar Baltico. Morì il 15 agosto 1947, all'età di 75 anni. La nave a palo Regina Elena venne costruita nel 1903 dalla Società Esercizio Bacini di Riva Trigoso per conto dell'Armatore Cav. Pietro Milesi di Genova. Lunghezza 96 metri, larghezza 13,10, pescaggio 7 metri.
Scafo in acciaio.
Era uno dei più bei quattr'alberi italiano. Aveva le vele di belvedere e
controbelvedere. Al comando del Cap. Giovanni Ameglio di Loano fece la prima campagna da Genova a New York e Yokohama con 98.000 cassette di petrolio al nolo di ¢ 17 a cassetta.
Da Yokohama a Port Royal (Giamaica) in 23 giorni e da Port Royal con legnami per
Antofagasta poi a Genova con nitrati. La terza da Anversa con carico generale per San Francisco dove imbarcava cereali per Delagoa Bay (Mozambico) da cui partì carico di legnami per Sidney. A Newcastle caricava carbone per Junin (Argentina) con veloce passaggio di 35 giorni e da lì a Funchal per ordini in 89 giorni con nitrati da scaricarsi a Genova. La quarta campagna fu da Genova a Barry (Galles) e da lì al Callao (Peru) con carbone in 104 giorni. Seguiva passaggio da Ballestas (Isole del Guano) dove caricava per Anversa giungendovi in 134 giorni, ritardando sul previsto a causa di violenti uragani incontrati al Capo Horn. La quinta e la sesta campagna ebbero luogo in Pacifico al comando del Cap. Prospero Schiaffino di Camogli. Tuttavia a causa della concorrenza delle navi a vapore, per il traffico a tramping la Regina Elena non era più redditizia: a causa della maggiore portata i piroscafi avevano noli più economici, oltre ad una più accurata previsione di arrivo. Il Milesi pertanto nel 1911 al termine di un viaggio dal Cile vendette la nave al tedesco Laeisz per £st. 13.000, facendo effettuare la consegna ad Amburgo dal Cap. Schiaffino. Il Laeisz impiegò la nave per i servizi di linea con il nome di Ponape. Siccome i nomi di tutti i suoi bastimenti iniziavano con la lettera P, la Compagnia del Laeisz divenne famosa come Linea P. Il 20 settembre 1914 di ritorno dal Cile per l'Europa
la Ponape
viene catturata in Nord Atlantico dalla HMS
Majestic
e portata a Falmouth quale preda bellica. Nel 1915 fu ceduta alla Compagnia norvegese A/S Bellhouse di Alf Monsen, Tønsberg. Nel 1925 venne rivenduta all'Armatore norvegese Hugo Lundqvist di Marienhamn che la ribattezzò ancora Ponape continuando così a girare il mondo. Partita da Frederickstadt con legnami per Melbourne, nell'inverno del 1925 veniva sorpresa in Nord Atlantico da un tremendo uragano che la spinse a nord ovest dell'Islanda. Quasi totalmente allagata per un ingavonamento
riuscì a scampare al disastro e dopo 155 giorni giunse a Melbourne. Il 31 agosto 1929 fu rivenduta per £st 4.600 a Gustav Erikson di Mariehamn. Con il nuovo armatore e con lo stesso nome riprende i viaggi australi: da Sundswall per Melbourne con legnami. Segue Melbourne - Falmouth in 117 giorni, da Norrköpping ad Adelaide in 121 giorni e da Wallaroo a Falmouth in 120. Altri buoni viaggi: Nell'ultima sua campagna la Ponape salpava dalle Dune per l'Australia tornando in Inghilterra dal Golfo Spencer con cereali, ultimo suo carico. Scaricò a Hull e da lì proseguì per Nystad dove fu messa in disarmo. Nel 1936 fu venduta ad un
demolitore di Libau per £st. 4.600. Altre immagini della Regina Elena - Ponape - Bellhouse alla scheda N° 103A, N° 970A, N° 1044A, N° 1045A, N° 1185A, N° 1186A, N° 1393A. |