ARCHIVIO VECCHIE VELE


096 A.

MARIA G.
MARIA G.
MARIA
L.
BANCA

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca della foto: anno 1912 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Tomaso Gropallo

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave Maria G. ex scozzese Banca fu costruita nel 1883 dai cantieri Russell & Co. di Port Glasgow.

Scafo in ferro.
Stazzava 1.046 tonnellate lorde e 999 nette.

Lunghezza m 63,14.
Larghezza m 10,20.
Immersione m. 7,00.

Fu comandata a lungo dal Cap. Henry Daniel che divenne poi scrittore di cose di mare.

Dal
1883 al 1893: armatore P. Denniston & Co., Glasgow.

Dal 1894 al 1896: armatore W.T. Lithgow (managers restano P. Denniston & Co.)

Dal 1896 al 1902: armatore J. A. Russell di Glasgow.

Dal 1903 al 1910:
Maria L. armatore Luigi Lauro fu A. di Castellammare.
                               Bandiera italiana.

Dal 1911 al 1917:
Maria G., armatore A. Veronica & E. Gallo, Genova.

                              Trasformata in brigantino a palo.

Nel 1910 fu acquistata dalla signora Veronica Gallo di Camogli che la chiamò Maria G. che la tenne sino al 1917.

Sino al termine della guerra venne noleggiata dallo Stato italiano per i viaggi del grano australiano al comando del Cap. Gazzolo di Nervi.

Nel 1917 il bastimento fu ceduto all'armatore Quaglia di Genova, che nel 1918 lo ribattezzò Pigalqua.

In un passaggio di ritorno incontrò tempesta al Capo Horn e dovette appoggiare sul Callao dove la nave restò a lungo ferma.

L'armatore inviò sul posto il Cap. Alberto Queirolo che recuperò la nave, la riparò, la caricò di zucchero facendo rotta per Trieste attraverso il Canale di Panama.

Da Colòn a Trieste impiegò 40 giorni di navigazione.

Nel 1923 la nave fu venduta all'armatore Piaggio di Genova che la chiamò Mexico e per il quale fece i viaggi del legname di Pensacola.

Giunta a Palermo dal Golfo del Messico fu venduta ai Fratelli Liotta di Licata che la utilizzarono per il cabotaggio in Mediterraneo.

Nel luglio 1927, arrivata a Genova con un carico di asfalto siciliano, dopo la discarica fu avviata alla demolizione.

Altra immagine della nave alla scheda N° 1137A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI