Epoca della foto: anno 1912 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio Tomaso Gropallo |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave Maria G. ex scozzese Banca fu costruita nel 1883 dai cantieri Russell & Co. di Port Glasgow.
Scafo in ferro.
Lunghezza m 63,14. Nel 1910 fu acquistata dalla signora Veronica Gallo di Camogli che la chiamò Maria G. che la tenne sino al 1917. Sino al termine della guerra venne noleggiata dallo Stato italiano per i viaggi del grano australiano al comando del Cap. Gazzolo di Nervi. Nel 1917 il bastimento fu ceduto all'armatore Quaglia di Genova, che nel 1918 lo ribattezzò Pigalqua. In un passaggio di ritorno incontrò tempesta al Capo Horn e dovette appoggiare sul Callao dove la nave restò a lungo ferma. L'armatore inviò sul posto il Cap. Alberto Queirolo che recuperò la nave, la riparò, la caricò di zucchero facendo rotta per Trieste attraverso il Canale di Panama. Da Colòn a Trieste impiegò 40 giorni di navigazione. Nel 1923 la nave fu venduta all'armatore Piaggio di Genova che la chiamò Mexico e per il quale fece i viaggi del legname di Pensacola. Giunta a Palermo dal Golfo del Messico fu venduta ai Fratelli Liotta di Licata che la utilizzarono per il cabotaggio in Mediterraneo. Nel luglio 1927, arrivata a Genova con un carico di asfalto siciliano, dopo la discarica fu avviata alla demolizione. Altra immagine della nave alla scheda N° 1137A. |