La nave a palo Gabriele d'Alì
venne costruita nell'agosto 1903 dal
Cantiere Nicolò
Odero & C. della Foce a Genova.
Progettista e Direttore dei Lavori fu l'Ingegnere Navale Fabio Garelli.
Scafo in acciaio.
Stazza 2463 tsl, 2229 tsn.
Lunghezza m. 84,75.
Larghezza m. 13,15.
Immersione m. 7,65.
Zavorra 800 tonnellate d'acqua.
Bello e veloce bastimento, era gemello del
Principessa Mafalda
(vedi scheda
134A) ed aveva le stesse buone qualità nautiche.
1903 Armatore Società G. D'Alì & Figli, Trapani. Compartimento Maritt. di
Trapani.
Cap.
Giuseppe Chiesa fu Emanuele di Camogli 1903-1906
Venne quasi sempre impiegata nei viaggi del Cile e dell'Australia.
1907 venduta a Marquis G. Platamone (B. Assereto managers), Genova.
Ribattezzata
Gabriele.
Compartimento Marittimo di Genova.
Cap. P. Chiesa 1907-1908.
1909 riacquistata da G. D'Alì & Figli, Trapani.
Compartimento
Maritt. di
Trapani.
Ribattezzata
Gabriele d'Alì.
Cap. P. Chiesa 1909.
Cap. G. Chiesa 1910.
Fece campagne da Trapani a
Gloucester, Massachusetts.
1910 venduta alla Società Anonima di Navigazione La Sicania, Trapani.
Nome invariato.
Cap. Manca 1912-1918.
1919 ceduta alla Società di Navigazione Italo-Americana, Genova.
Nome invariato.
Cap. Manca 1919-1921.
Con questa società fece molti
passaggi in Atlantico.
1922 venduta alla Società Anonima Ente Trasporti Cotoni, Genova.
Nome invariato.
Cap. Manca 1922-1923.
Per questa società fece diversi
passaggi tra Probolinggo (Giava) e Londra.
1923 ceduta alla Società Maestro & Ferrazzutti di Genova.
Nome invariato.
Cap. Manca 1924.
Fu il più grande bastimento a vela dell'armamento
meridionale.
Nello stesso anno 1923 venne
disarmato a Trieste per andare alla demolizione.
Altre immagini della
Gabriele
D'Alì alle schede N°
1317A,
N°
1318A.
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