ARCHIVIO VECCHIE VELE


149 A.

DINGHY

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca della foto: anno 1910 circa Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Privato

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Veleggiando col dinghy nel Golfo del Tigullio all'inizio del secolo scorso sulla costa di Santa Margherita davanti all'Hotel Imperiale.

Alla fine dell'ottocento queste imbarcazioni già si assomigliavano abbastanza: fasciame sovrapposto (detto a clinker), due banchi per vogare, poppa a specchio, sufficiente bordo libero e albero con vela al terzo.

Con giornate di poco vento si armava un bompresso e si issava il fiocco.

Nel 1913 l'inglese George Cockshott riunì in una sola barca le caratteristiche di tanti scafi allora usati per andare a passeggio o per fare delle piccole regate, come i tender dei panfili o delle barche dei piloti nei porti.

Partecipò e vinse il concorso indetto dall’ I.Y.R.U. per la progettazione di una deriva che unificasse i vari modelli di “tender” con i quali gli armatori dei grandi yachts si sfidavano in appassionanti regate.

Nacque così ufficialmente il Dinghy 12 piedi.

Cockshott non poteva certo immaginare quale successo avrebbe avuto la sua creatura.

Economico, maneggevole, adatto al diporto nautico, il
Dinghy 12’ non tardò a diffondersi.

Sotto vela, infatti, il Dinghy si rivelò imbarcazione molto tecnica e raffinata e, divenuto nel 1919 la prima “International Class”, venne scelto nel 1920 e nel 1928 alle Olimpiadi quale classe “en solitarie”.

Il primo Campionato Italiano si tenne nel 1931.

Per oltre trent’anni il Dinghy 12’ avrà un ruolo importante nello sport velico nazionale e nella formazione delle nuove generazioni di velisti ed appassionati del mare.

Nel 1969 venne fondata l’
Associazione Italiana Classe Dinghy 12’.

Nessuna classe ha avuto in Italia un numero maggiore di campionati nazionali disputati (nel 2003 si svolse il 67°) e con un così alto numero di adesioni.

Ogni anno oltre 100 dinghies partecipano alle regate nazionali.

Per i tradizionalisti l’Associazione organizza anche una “Sezione Classici” che riunisce gli armatori dei “legni”, ma tutti i dinghisti sono egualmente legati dall’amore per la loro barca.

Il piccolo dinghy da oltre cento anni riserva grandi soddisfazioni sia agli sportivi che agli amanti della vela.

ELENCO ALFABETICO VELIERI