Epoca: 18 maggio 1948 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Cortesia del Museo della Storia e dell'Industria di Seattle © |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave poi schooner a quattro alberi poi nave goletta poi brigantino a palo Fantôme II fotografata all'ancora nell'Arsenale di Venezia nel 1978, un anno prima di essere ceduta alla Francia. Venne varata nel 1896 dal cantiere Dubigeon a Châtenay-sur-Loire per conto della Societé Denis Crouan & Cie. di Nantes con il nome di Belem ed utilizzata per il trasporto di merci e passeggeri sulle linee atlantiche. Scafo in acciaio, stazzava 507 tonnellate. Lunghezza scafo 51 m, al galleggiamento 48 m, larghezza 8,80 m, immersione 4,90 m. Caricava 675 t di merci. Inizialmente era armata a nave, dotata di controvelacci e vele di belvedere. Intorno al 1900 venne venduta alla Société des Armateurs Coloniaux (H. Fleuriot & Cie.) per i collegamenti con le colonie francesi. Nel 1914 venne ceduta al Duca di Westminster che la convertì in yacht, la attrezzò a schooner a quattro alberi e vi montò due motori ausiliari Bolinder tipo E-1908 monocilindrici ad invertitore diretto da 8350 cc della potenza di 15 hp e due eliche. Era allora lo yacht privato più grande del mondo. Nel 1922 venne acquistata dall'industriale britannico della birra A. E. Guinness che la ribattezzò Fantôme II. Nel 1938, Fantôme II e il suo proprietario celebrarono l’incoronazione di Re Giorgio VI nel porto di Montreal.
Nel 1939, allo scoppio della seconda guerra mondiale
Fantôme II
venne portata a Cowes e messa in disarmo. Nel 1951 fu acquistata dall'italiana Fondazione "Giorgio Cini'' che la riarmò a nave goletta e la ribattezzò Giorgio Cini. Venne utilizzata come nave scuola. Nel 1965 fu radiata dal servizio attivo e messa in disarmo. Nel 1972 venne riarmata e fu ancora cambiato l'armamento velico in quello di brigantino a palo. Nel 1979 ritornò in Francia, rivenduta ad armatori francesi che le ridiedero il nome originale di Belem.
Nel 1983 fu rimessa al servizio attivo come nave
scuola. Altre immagini della Belem alle schede 634A, 733A, 1090A, 1091A. |