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633 A. ERNEST REYER |
Epoca: anno 1903 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Cortesia della Puget Sound Maritime Historical Society © |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il brigantino a palo da carico Ernest Reyer arenato su un bassofondo alla foce del fiume Quinault a nord di Grays Harbor (Stato di Washington) nel 1903. Venne scaricato e liberato con l'alta marea. Venne costruito del cantiere della Société Anonyme des Chantiers et Ateliers de Saint-Nazaire (Penhoët), Chantiers de Normandie in Francia per conto dell'Armatore Norbert & Claude Guillon di Nantes. Faceva parte della serie chiamata Léon Blum, a cui appartenevano anche le navi Ernest Reyer, Rancagua, Quillota, Berengère, Madeleine ed André Théodore. Erano velieri caratterizzati dalle forme larghe, buoni caricatori ma piuttosto lenti. I marinai ne riassumevano così le caratteristiche: "grandi guance, culo grosso". Scafo in acciaio rivettato, stazzava 2.733 tonnellate lorde e 1.475 nette. Dislocamento 4.725 tonnellate. Portata lorda 3.250 tonnellate. Lunghezza f.t. 86 metri, alle perpendicolari 79,45. Larghezza 13,35 metri. Immersione 7,30. Superficie velica 2.500 mq. La chiglia venne posata l'8 novembre 1901. Il varo avvenne il 24 febbraio 1902. L'allestimento terminò con la consegna all'armatore il 18 giugno 1902. Primo comandante venne designato il Cap. Dieulangard. Dopo 14 anni di servizio con molte avventure e dopo essere scampato a grandi pericoli, il 17 aprile 1916, con nelle stive un carico di 3.500 tonn. di mais, venne affondato dal siluro del sommergibile tedesco U 69 al comando del Kapitänleutnant Ernst Wilhelms, a NO di Ushant. Pos 49°07’N – 07°49’O. Il veliero aveva lasciato Città del Capo al comando del capitano Rioual il 22 febbraio 1916 per Falmouth. Il 17 aprile, dopo 55 giorni di navigazione, la nave è stata avvistata e fermata dallo U 69 in mari agitati. All'equipaggio è stata data un'ora per lasciare la nave. Dopo questo tempo il sommergibile ha silurato la nave, poiché le condizioni del mare non permettevano l’uso del cannone. Purtroppo nessuno dei 29 membri dell'equipaggio è sopravvissuto. Una scialuppa vuota appartenente alla nave è stata trovata a 13 miglia NNW di Ushant il 13 maggio. Questo fa presumere che a causa del maltempo le imbarcazioni di salvataggio siano naufragate.
Sul verso della foto vi è scritto a
mano: Ernest Reyes [sic]. |