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712 A. ALICE |
Epoca: 15 gennaio 1909 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Cortesia della Washington University, Seattle © |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Affondamento della nave
Alice spinto
da fortissima tempesta ad arenarsi ad un miglio a nord di Ocean Park presso
Oysterville nello Stato di Washington.
Annotazione sull'immagine:
Life Savers going throug the surf to
the wrecked ship "ALICE", Ocean Park, Jan 15-09. Stazzava 2.509 tonnellate. Era uno dei più grandi velieri francesi operanti nei porti americani. Al comando del Cap. Aubert, aveva fatto un viaggio di 176 giorni da Hobart (Tasmania) per Londra. Proveniente da Londra era diretta a Portland nell'Oregon con un carico di 3.000 tonnellate di cemento da consegnare a Hind, Rolph & Co. Giunto davanti alla costa di Ocean Park venne sorpresa da un uragano che la spinse inesorabilmente ad arenarsi sulla costa. Il naufragio venne avvistato da un bambino, Willie Taylor, attirato sulla costa dall'abbaiare del suo cane. Dato l'allarme al Comandante della Stazione di Salvamento Cap. Conick, vennero con difficoltà calate le lance in mare ma nel frattempo i marinai, calate le scialuppe della Alice, riuscirono da soli a raggiungere la salvezza. Solo dopo quattro giorni, quando il mare ebbe distrutto il suo contenuto, fu possibile risalire sulla nave ma non fu recuperato nulla. Il relitto, affondato nella sabbia a 280 metri dalla riva, restò visibile sino agli anni '50, compattato e tenuto insieme dal cemento del carico. Gli alberi
caddero in mare nel 1930. Un'altra immagine della Alice è alla scheda 911A. |