ARCHIVIO NAVI A VAPORE


 

676 B.

ARCIDUCA LODOVICO
 


 
Epoca: anno 1840 c Autore: sconosciuto
Origine: dipinto

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il piroscafo a ruote Arciduca Lodovico in un famoso dipinto del Lloyd Austriaco.
L'arciduca Lodovico era un fratello minore dell'imperatore Francesco I.

Venne costruito nel 1836 dal cantiere Hawks & Co. di Londra.
Varato sul Tamigi il 10 dicembre 1836 con il primitivo nome di
Lodovico Arciduca d'Austria, poi trasformato in Arciduca Lodovico.
Armatore Lloyd Austriaco di Trieste.

Scafo in legno.
Stazza 310 tsl.
Dislocamento 349 t.
Lunghezza fuori tutto m. 44.
Lunghezza alle perpendicolari m. 41,68.
Larghezza m. 6,71.
Immersione m. 4,11.
1 motrice a vapore da 100 HP.
2 alberi, un fumaiolo dietro il ponte di comando.
Nave gemella:
Arciduca Giovanni.

Il 12 aprile 1837 entrava per la prima volta in porto a Trieste.
Viaggio inaugurale il 16 maggio 1837 come primo piroscafo del Lloyd Austriaco nella tratta Trieste - Costantinopoli con 53 passeggeri.
Arrivo a Costantinopoli il 30 maggio.

Nel novembre ebbe una collisione nelle acque di Scio con il piroscafo francese
Dante.
17 giorni dopo nel porto di Costantinopoli venne speronato dal piroscafo francese
Leonidas.

Dal 10 agosto 1849 prestò servizio come rimorchiatore per la Imperiale Regia Marina Austriaca.

Il 16 agosto rimorchiava il
Bellona. Al termine fu restituito al Lloyd Austriaco.

Disarmato, sino al 1868 restò a disposizione.

L'unità verrà demolita nel 1869.

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