Piroscafo Matteo Bruzzo in navigazione

La nave passeggeri Matteo Bruzzo in arrivo a Genova. Sul fumaiolo sono dipinti i colori della Compagnia La Veloce (dal 1884 al 1922: una stella rossa a 5 punte in campo giallo ocra).

Venne costruita nel 1882 dal cantiere Forges et Chantiers de la Seyne (Baia di Tolone).
Varata nel novembre 1882.
Stazza 3919 tsl, 2543 tsn.
Lunghezza m. 128.
Larghezza m. 12,89.
Immersione m. 7,17.
Propulsione:
1 motrice compound a 2 tempi 2 cilindri Ø 1015 & 1855 x corsa 1070 mm.
Potenza 450 HP.
Velocità 13 nodi.
Costruzione Forges et Chantiers de la Seyne.

Trasportava 32 passeggeri di prima classe, 20 di seconda e 1244 in terza.

Armatori:

1883 Compagnie Fraissinet, Marsiglia. Porto di Registro Marsiglia, Francia.
         Nome Golconde.
         Bandiera francese.
         Venne impiegata nella linea Marsiglia - Hong Kong - Shangai e ritorno.
         Dopo quattro viaggi, rivelatisi antieconomici, la nave venne rivenduta.

1884 Compagnia di Navigazione Matteo Bruzzo & Co. Genova. Compartimento di Genova.
         Bandiera italiana.
         Le venne dato il nome del suo fondatore Matteo Bruzzo, morto tre anni prima. Fu il
         sesto ed ultimo acquisto di questa Compagnia.
         Fu immessa in servizio sulla rotta Genova - Sud America.

1884 Nello stesso anno la proprietà passa alla Navigazione Italiana a Vapore La Veloce,
         appena costituita, proseguendo per la stessa rotta.
         Nell'ottobre 1884 è posta in quarantena per pericolo di colera a bordo.

1899 Stesso armatore, la nave è ribattezzata Città di Genova per evitare omonimia con altra
         unità. Continuò i viaggi del Sud America con qualche viaggio a Boston e New York.
         Nel 1902 compie l'ultimo viaggio per New York, continuando sino al 1906 sulle rotte
         sudamericane.

1907 Inviata alla demolizione.

ALCUNE NOTE SULLE COMPAGNIE DI NAVIGAZIONE CITATE

La Società Società di Navigazione a Vapore Fratelli Lavarello nacque a Genova nel 1864.
Impiegava le sue navi a vapore con scafo in legno nei trasporti di merci e passeggeri tra Genova, Montevideo e Buenos Ayres. Dal 1867 la compagnia acquistò nuove navi ed estese le sue rotte sino a Valparaiso ed il Callao via Capo Horn.
Nel 1881 la compagnia si trovò in difficoltà finanziarie.
Nel 1883 venne liquidata e le navi furono vendute a Matteo Bruzzo.

La Compagnia di Navigazione Matteo Bruzzo & Co. venne formata nel 1883 con l'acquisto delle ultime tre navi dalla defunta Linea Lavarello fondata da Gio Batta Lavarello.
Formata per il servizio sulle rotte tra Genova, Montevideo e Buenos Ayres, acquistò altre navi. Tuttavia si espose finanziariamente al punto che l'anno dopo, nel 1884, dovette cedere la maggioranza societarie e le sue navi alla costituenda società La Veloce Navigazione Italiana a Vapore di Genova.

La compagnia La Veloce Navigazione Italiana a Vapore con sede a Genova nasce nel 1884 dalla liquidazione della società fondata da Giobatta Lavarello, un pioniere dell’armamento morto tre anni prima. La Veloce è stata fondata per gestire servizi tra l'Italia e il Sud America, ma può essere fatta risalire al 1865 quando Giovanni Lavarello iniziò una linea di piccoli piroscafi in legno.

L'azienda venne rilevata nel 1883 dalla Matteo Bruzzo & Co. che entrò nella La Veloce.
I soci – Matteo Bruzzo, tesoriere del Comune e liquidatore, e i Marchesi Marcello Durazzo e Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini – nell’assemblea del 24 aprile 1884 decisero la trasformazione della società nella compagnia di navigazione La Veloce, con capitale sociale di 15 milioni di lire. Il Bruzzo conservò la maggioranza azionaria sino alla morte, il 30 marzo 1896. Per molti anni fu l’unica società a capitale completamente italiano, anzi genovese. Dal 1889 alcune importanti banche tedesche iniziarono ad acquisire azioni della società e nel 1899 ne acquisirono il controllo.

La Società dei Fratelli Lavarello (figli del fondatore originale) fu rilevata dalla La Veloce insieme alla loro flotta nel 1891.
Nel 1892 la società riceveva dal governo brasiliano il premio di centomila lire spettanti a quel vettore straniero di emigranti che avesse portato in Brasile almeno diecimila emigranti non assistiti.
Nel 1900 alcune banche italiane e la Navigazione Generale Italiana iniziarono ad acquisire le azioni possedute dalle banche tedesche e nel 1901 la società fu effettivamente controllata dalla NGI e il nome ufficiale della compagnia divenne La Veloce Navigazione Italiana a Vapore.
Nel 1924 La Veloce venne assorbita dalla NGI e venne liquidata come società separata.

A sua volta nel 1932 la Navigazione Generale Italiana, insieme ad altre compagnie (Lloyd Sabaudo, Cosulich, ecc.) confluì nella neonata Società Italia Flotte Riunite con sede in Piazza De Ferrari a Genova.

*Epoca: anno 1905 c*	*Fotografo: sconosciuto*
**Origine: archivio**