Epoca della foto: anno 1900 c. | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | General San Martín |
Tipo | incrociatore corazzato |
Classe | Giuseppe Garibaldi |
Unità |
General Garibaldi (1895 Argentina) Nisshin 1903 (Giappone) Kasuga 1902 (Giappone) General San Martin (1896 Argentina) General Belgrano (1897 Argentina) Cristobal Colón (1897 Spagna) Pueyrredón (1897 Argentina) Giuseppe Garibaldi (1899 Italia) Varese (1899 Italia) Francesco Ferruccio (1902 Italia) |
Cantiere | Cantieri Orlando, Livorno |
Impostazione | 1895 |
Varo | 25 maggio 1896 |
Completamento | 1898 |
Servizio | 25 aprile 1898 |
Dislocamento |
normale 7.350
tonn. pieno carico 8.100 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza
f.t. 111,76
m. lunghezza p.p. 104,86 t. larghezza 18,19 m. immersione 7,11 m. |
Motore |
2 motrici alternative
verticali a triplice espansione 8 caldaie cilindriche potenza 14.000 ihp 2 eliche |
Velocità | 20 nodi |
Autonomia | 4.500 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1.200 tonn. |
Protezione |
acciaio cementato sistema Harvey ponte da 38 a 50 mm. cintura da 50 a 150 mm. batterie 50 mm. scudi artiglierie da 100 a 150 mm. torrione da 50 a 150 mm. |
Armamento | 4 pezzi binati Elswick 1904
da 254 mm. / canna 45 calibri 10 pezzi Elswick BL 1904 da 152 mm. / canna 45 calibri 6 pezzi da 120 mm. / canna 40 calibri / proietto 12 libbre 6 pezzi Hotchkiss Mk I da 57 mm. / canna 50 calibri / proietto 3 libbre 2 mitragliatrici Maxim MG 4 tubi lanciasiluri da 450 mm. |
Equipaggio |
permanente effettivo 484 di complemento 1.200 |
Disarmo | 1926 |
Radiazione | 8 dicembre 1935 |
Destino | demolita nel 1947 |
Note tecniche |
Nonostante avesse un potere offensivo maggiore della Garibaldi,
il suo costo fu inferiore (£ 688.000 sterline); l'armamento più
potente e la corazza più efficace erano dovuti all'esperienza
maturata con le prime costruzioni. Ulteriori notizie sulla scheda della gemella General Garibaldi, prima unità della classe. |
Note storiche |
Venne ceduta al Governo Argentino con autorizzazione della Regia
Marina Italiana, per la quale era stato inizialmente ordinato. I negoziati per il suo acquisto vennero svolti direttamente dalla Società Orlando con l'Ispettore del Governo Argentino Cap. Martín Rivadavia. Il contratto venne firmato a Roma il 25 aprile 1896 con il ministro Enrique B. Moreno, rappresentante del Governo Argentino. Comandante della nave venne nominato il Capitano Martín Rivadavia. Il vascello venne portato a La Spezia per prove di navigazione e di artiglieria. Il 25 aprile 1898 ricevette la bandiera argentina di combattimento. Salpò per il Mar del Plata con scali Livorno, Gibilterra e Bahía, giungendo a Punta Piedras il 13 giugno 1898. Nell'agosto 1899 trasporta il Presidente Rocas in Brasile e nel settembre è inviato a Santiago del Cile con la Commissione per il Trattato di Pace tra i due paesi. L'anno seguente divenne nave ammiraglia con l'insegna dell'Ammiraglio Daniel de Solier, restandovi sino al 1911. Nel maggio 1921 trasporta in Peru uno squadrone del Reggimento dei Granatieri a Cavallo General San Martín per partecipare ai festeggiamenti del Centenario Peruviano. Nel novembre dello stesso anno si reca in Brasile a rappresentare l'Argentina ai festeggiamenti nazionali di quel paese. Nel 1926 è disarmata e messa in cantiere alla base navale di Puerto Belgrano dove vengono sostituite le caldaie passate dall'alimentazione a carbone a quella a nafta, per ammodernare le artiglierie e la superstruttura. L'8 dicembre 1935 venne radiata dal servizio attivo. Nel 1947 viene portata nell'Officina Militare degli Acciai e rimorchiata al Riachuelo per la demolizione, che avviene lo stesso anno. |
Didascalia | |
Foto | Altre immagini dell'incrociatore corazzato General San Martin alle schede 2301C, 2302C, 2352C, 2353C, 2354C, 2355C. |