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4114 C. |
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| Epoca: 29 luglio 1916 | Fotografo: sconosciuto |
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Origine: Ufficio Storico della Marina Militare |
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autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
| Nome | 53 AS |
| Tipo | torpediniera tipo Pattison per difesa costiera |
| Classe | PN |
| Unità |
prima serie: da 1 PN a 12 PN da 13 OS a 24 OS da 25 AS a 32 AS da 33 PN a 38 PN 39 RM seconda serie: da 40 PN a 45 PN da 46 OS a 51 OS da 52 AS a 57 AS da 58 OL a 63 OL da 64 PN a 69 PN |
| Cantiere |
PN = Pattison, Napoli OS = Odero, Sestri Ponente AS = Ansaldo, Sestri Ponente OL = Orlando, Livorno RM = Regio Arsenale, Spezia |
| Impostazione | 6 settembre 1915 |
| Varo | 29 luglio 1916 |
| Completamento | 1916 |
| Servizio | 18 settembre 1916 |
| Dislocamento |
normale 156,7 t pieno carico 162 t |
| Dimensioni |
lunghezza fuori tutto 42,50 m larghezza 4,64 m immersione media 1,60 m |
| Propulsione |
2 motrici alternative verticali a triplice espansione - 3 cilindri: alta
pressione Ø 360 mm, media p. Ø 540 mm, bassa p. Ø 760 mm 2 caldaie a tubi d'acqua Thornycroft potenza 3200 hp 2 eliche tripala in bronzo speciale tipo Stone Ø 1,448 m |
| Velocità | max 28 nodi |
| Autonomia |
1000 miglia a 14 nodi 175 miglia a 27 nodi |
| Combustibile | nafta 24 t |
| Protezione | leggera |
| Armamento |
2 cannoni da 76/30 mm 10 mine 2 tubi lanciasiluri tipo 1910/450 da 450 mm |
| Equipaggio | 1 ufficiale e 29 tra sottufficiali, sottocapi e comuni |
| Disarmo | |
| Radiazione | 29 febbraio 1932 |
| Destino | demolita |
| Note tecniche | vedi schede precedenti |
| Note storiche |
Varata il 29 luglio 1916, dopo le prove in mare e l'addestramento a Genova e
Spezia, l'unità entrò in servizio il 18 settembre. L'11 ottobre salpava da Spezia per essere assegnata alla 13ª Squadriglia torpediniere di base a Brindisi, dove giunse il 15. In quel viaggio di trasferimento scortò sino a Taranto i quattro sommergibili della classe W acquistati dalla Marina in Inghilterra. Il 29 ottobre la 13ª Squadriglia passava alla Divisione Esploratori del Gruppo B dell'Armata ed il 15 novembre la 53 AS passò all'8ª Squadriglia e dal 10 dicembre allo sbarramento del Canale di Otranto. Il 20 marzo 1917 venne trasferita a Palermo per la vigilanza antisom del Basso Tirreno. Il mese seguente passava alla 18ª Squadriglia di Spezia per la difesa del traffico mercantile nell'Alto Tirreno. Nel luglio 1918 passava alla base della Maddalena nei servizi di scorta. Dal 14 febbraio al 29 aprile 1919 eseguì operazioni di dragaggio sistematico di mine nel Tirreno. In seguito rimase alla Maddalena, utilizzata per servizi locali diversi. Nell'agosto 1921 partecipò alle esercitazioni di lancio siluri. Il 17 ottobre 1922 venne rimorchiata a Messina dal rimorchiatore Montecristo. Dal 31 agosto al 25 settembre 1923 venne inviata a Corfù al servizio del Governatore dell'isola, rientrando a Taranto il 27 settembre a rimorchio del cacciatorpediniere Generale Marcello Prestinari. Il 1° novembre passò al 1° Gruppo in disponibilità, il 1° ottobre al 1° Gruppo siluranti pronte di Taranto ed il 15 novembre al 1° Gruppo torpediniere ai lavori. Il 1° giugno 1927 fu assegnata alla Flottiglia della Scuola comando. Nella notte sul 19 giugno 1929 durante un'esercitazione notturna fece collisione con il cacciatorpediniere Impavido riportando seri danni. Il 10 luglio 1929 ebbe un'altra collisione con la torpediniera 54 AS nel porto di Taranto, riportando squarci allo scafo. Riparata, rimase pressoché inoperosa sino alla radiazione. Il 29 febbraio 1932 venne infine radiata. |
| Didascalia | Il giorno del varo nel cantiere Ansaldo di Sestri. |
| Foto |
