ARCHIVIO NAVI DA GUERRA


 

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4115 C.
56 AS

TORPEDINIERA
1916

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Epoca: 11 ottobre 1916 Fotografo: sconosciuto

Origine: Ufficio Storico della Marina Militare

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome 56 AS
Tipo torpediniera tipo Pattison per difesa costiera
Classe PN
Unità prima serie:     da   1 PN a 12 PN
                         da 13 OS a 24 OS
                         da 25 AS a 32 AS
                         da 33 PN a 38 PN
                         39 RM
seconda serie: da 40 PN a 45 PN
                         da 46 OS a 51 OS
                         da 52 AS a 57 AS
                         da 58 OL a 63 OL
                         da 64 PN a 69 PN
Cantiere PN = Pattison, Napoli
OS = Odero, Sestri Ponente
AS = Ansaldo, Sestri Ponente
OL = Orlando, Livorno
RM = Regio Arsenale, Spezia
Impostazione 16 settembre 1915
Varo 11 ottobre 1916
Completamento 1916
Servizio 7 novembre 1916
Dislocamento normale 156,7 t
pieno carico 162 t
Dimensioni lunghezza fuori tutto 42,50 m
larghezza 4,64 m
immersione media 1,60 m
Propulsione 2 motrici alternative verticali a triplice espansione - 3 cilindri: alta pressione Ø 360 mm, media p. Ø 540 mm, bassa p. Ø 760 mm
2 caldaie a tubi d'acqua Thornycroft
potenza 3200 hp
2 eliche tripala in bronzo speciale tipo Stone Ø 1,448 m
Velocità max 28 nodi
Autonomia 1000 miglia a 14 nodi
175 miglia a 27 nodi
Combustibile nafta 24 t
Protezione leggera
Armamento 2 cannoni da 76/30 mm
10 mine
2 tubi lanciasiluri tipo 1910/450 da 450 mm
Equipaggio 1 ufficiale e 29  tra sottufficiali, sottocapi e comuni
Disarmo 1934
Radiazione 15 giugno 1934
Destino demolita
Note tecniche vedi schede precedenti
Note storiche Varata l'11 ottobre 1916, terminate le prove, il 7 novembre entrò in servizio.
Il 6 dicembre venne inviata a Taranto, assegnata a quel Comando dipartimentale. Il 5 febbraio 1917 passava al Comando del Gruppo B dell'Armata ed inviata allo sbarramento del Canale di Otranto.
Nell'aprile 1917 passava al Comando di Brindisi per la protezione del traffico marittimo. Il 20 marzo 1918 fu iscritta nella Flottiglia siluranti di Taranto. Il 18 agosto venne trasferita alla 7ª Squadriglia a Venezia.
Dopo l'Armistizio fu tra le prime unità ad entrare a Trieste.
Il 1° luglio 1919 assegnata alla 5ª Flottiglia, prestò servizio di dragaggio sistematico lungo la costa tra Venezia ed Ancona.
Nell'agosto 1919 fu trasferita alla Maddalena.
Nel luglio 1922 partecipò alle esercitazioni di lancio siluri alla Maddalena. Il 6 novembre passò nel Gruppo torpediniere in disponibilità.
Il 1° ottobre 1924 fu iscritta al 2° gruppo siluranti pronte della Maddalena nel quale, il 19 luglio 1925, partecipò alle prove ed alle gare di attacco tra siluranti.
L'8 agosto 1926 fu assegnata al Gruppo siluranti ai lavori di Spezia.
Nel 1927 tornò alla Maddalena. Il 12 giugno 1929 prestò soccorso ad un idrovolante in avaria ed il 17 - 18 luglio ebbe ospite a bordo il Principe Umberto in visita a Napoli.
Nel 1932 venne trasferita a Venezia dove ebbe compiti saltuari nell'Alto Adriatico fino alla sua radiazione, che avvenne il 15 giugno 1934.
Didascalia  
Foto  

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