ARCHIVIO VECCHIE VELE


126 A.

OREALLA

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca della foto: anno 1902 Foto: Bristol Museum

Origine: Archivio Tomaso Gropallo

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave Orealla nel porto di Bristol portata all'attracco dai rimorchiatori.

Venne costruita nel gennaio 1881 dal cantiere R. Royden & Son di Liverpool per conto della Società di Navigazione Sandbach, Tinne & Co. di Liverpool.

Scafo in ferro, stazzava 1.846 tonnellate.
Lunghezza  76,20 m.
Larghezza  12,35 m.
Immersione 7,30 m.

Era un coolie ship e per vent'anni trasportò emigranti e lavoratori indiani in Inghilterra e nelle Colonie della Corona.

Dismessa la Compagnia Sandbach, Tinne & Co., la Orealla nel 1902 venne acquistata dalla napoletana Società di Navigazione a Vela di Tomaso Astarita, compartimento di Napoli, che la utilizzò sulle rotte del Pacifico.

Nave ottima e robusta, i suoi viaggi avevano sempre tempi di percorrenza buoni e regolari.

Nel 1906 fece da Londra ad Adelaide in 90 giorni.

Nel pomeriggio del 26 maggio 1916 la Orealla e la gemella Genista (vedi scheda 112A) si incrociano al largo di Tarragona, la prima proveniente e l'altra diretta a Norfolk.

Dalla calma piatta del mare emerge il sommergibile tedesco U 34 del Kapitänleutnant Claus Rücker che in meno di un'ora affonda a cannonate ambedue le inermi navi.

Altra immagine della Orealla alla scheda N° 1168A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI