Epoca della foto: anno 1901 | Foto: A. D. Edwardes, Glenunga |
Origine: Archivio Tomaso Gropallo |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave Claverdon sta per giungere a Sidney. Venne costruita nel 1884 dal cantiere Oswald Mordaunt di Southampton per conto dell'Armatore Coupland di Liverpool con il nome di Alexandra. Scafo in ferro, stazzava 2.520 tonnellate. Era un grosso e lento "carrier ship". Ebbe vita tribolata. Pochi anni dopo la costruzione fu venduta all'Armatore Nodin di Londra che la ribattezzò Claverdon. Nel 1893 al traverso di Capo Horn fece il passaggio tra banchi di iceberg in un freddo glaciale che rendeva quasi impossibile la manovra nel mare in tempesta; ebbe una vena d'acqua che si riuscì a tamponare. Nel 1899 patì in oceano una lunga bonaccia e per fare novecento miglia impiegò 44 giorni. Nel 1909 al terzo tentativo di doppiare il Capo Horn in viaggio da Cuxhaven per San Francisco perse cinque uomini nella tempesta. Impossibile il passaggio per fortissimi venti contrari, dovette virare di bordo e passare al Pacifico per il Capo di Buona Speranza giungendo nel Golden Gate con l'equipaggio stremato dopo ben 218 giorni di navigazione. Nel 1914 incontrò cattivo tempo nel Golfo di Guascogna con perdita di parte dell'alberatura. Dopo tre mesi di lavori a Queenstown riprese la via del Pacifico. Al passaggio di Capo Horn dovette lottare quindici giorni per doppiarlo. Nel 1920 venne acquistata dalla Società di Navigazione Stella d'Italia di Milano e venne iscritta al Compartimento Marittimo di Genova con il nome di Alberstella. Per questa compagnia fece due soli viaggi: il nuovo comandante Cap. Massone rilevò il bastimento a Cette, lo portò alla Spezia dove furono montati due bighi a vapore. Poi con il nuovo Comandante Cap. Costa salpò dalla Spezia per Norfolk in 40 giorni a caricare carbone per Savona con arrivo in 43 giorni. Partì da Savona per Barbados con Cap. Olivari di Camogli giungendovi in 40 giorni. A Barbados ricevette ordini per Pensacola dove caricò 850 tonnellate standard di legname per Genova al nolo di US$ 7 per tonnellata. Partenza il 22 gennaio 1922. Fuori dal Canale della Florida incontrava continui uragani; dopo 40 giorni era ancora a 100 miglia a Nord-Est delle Bermude. Il Comandante morì e fu sepolto in mare. A bordo tra l'equipaggio scoppiò il beri-beri che colpì quasi tutti. Dopo 100 giorni di lentissima navigazione con le poche vele che l'equipaggio decimato poteva alare giunse stremata a dare fondo nella Baia di Alcudia sulla costa spagnola. Diverse settimane dopo giunse da Camogli nuovo equipaggio con il comandante Cap. Erasmo Avegno che fece vela per Genova, incontrando tempesta nel Golfo del Leone. Giunto il bastimento a Genova e scaricato il legname a Calata Gadda, la Società di Navigazione Stella d'Italia fu messa in liquidazione e l'Alberstella venne demolita a Genova nel 1923. |