ARCHIVIO VECCHIE VELE


392 A.

MOSHULU

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca: anno 1910 circa Fotografo: sconosciuto
Origine: Archivio Flotta Erikson

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave a palo Moshulu venne costruita nel 1904 dal cantiere William (Alex.)  Hamilton & Co. di Port Glasgow in Scozia per conto della G. J. H. Siemers & Co. di Amburgo con il nome di Kurt.

Scafo in acciaio, lunghezza 102,20 metri, larghezza 14,30. Immersione max. 8,10 metri.

Stazza lorda 3.109 tonnellate. Stazza netta 2.875. Dislocamento 5.300 tonnellate.

Per grandezza era il secondo veliero mercantile mai costruito in Gran Bretagna, superato solo dal København.

Venne varata il 18 (20?) aprile 1904 a Port Glasgow e messa sul traffico del nitrato sudamericano in Europa, con due passaggi in Australia ed a Santa Rosalia in Messico.

Nell'agosto 1914 si recò a Portland nell'Oregon per ordini ma allo scoppio della prima guerra mondiale l'Armatore decise di disarmarla nel porto di Astoria, USA.

Nel 1917 venne confiscata dagli USA e battezzata Dreadnought, ma poco dopo, scoperto che vi era un altro Dreadnought registrato negli USA, il 18 settembre venne ribattezzata Moshulu dalla moglie del Presidente Woodrow Wilson.

Dal 1917 al 1920, iscritta nei Registri della United States Shipping Board, Emergency Fleet Corporation, venne utilizzata per l'addestramento dei cadetti di Marina.

Nel 1920 venne venduta alla "Moshulu Navigation Co. (Charles Nelson & Co.)" di San Francisco ed immessa nel traffico del legname.

Nel 1922 venne venduta a Charles Nelson per la somma di $ 40.000.

Nel 1928 venne disarmata a Los Angeles per essere spostata a Lake Union, Seattle, e finalmente a Windslow nello Stato di Washington.
 

Il 14 marzo 1935 venne acquistata per $ 12.000 dal finlandese Gustaf Erikson di Mariehamn, Isole Åland, e messa sulle rotte del grano australiano in sostituzione della Grace Harwar. A quell'epoca Moshulu era la più grande nave a vela finlandese e fu l'ultimo acquisto del grande Armatore.

Partita per Port Victoria, (A), ritornò a Queenstown in 112 giorni.

Dopo un'andata e ritorno dalle Isole Åland all'Australia, nel 1937 caricava legname per  Lourenço Marques (ora Maputo), Mozambico, prima di salpare per Port Victoria (A) e poi a casa.

Il 2 marzo 1939 vinse l'ultima grande "gara del grano" dall'Australia all'Europa partendo da Port Lincoln ed arrivando a Queentown il 28 giugno 1939 in 91 giorni, il miglior tempo dei tredici velieri di quell'anno.

Battendo la bandiera neutrale della Finlandia, nell'ottobre 1939 il Moshulu partì per Buenos Aires a caricare grano per la Norvegia.

Il 9 aprile 1940 giunse in Norvegia contemporaneamente alle truppe tedesche di occupazione. Venne catturata dai tedeschi e rimorchiata a Kristiansand.

Dal marzo al luglio 1942 venne usata come alloggio truppe dai tedeschi.

Nel novembre 1942 venne rimorchiata a Horten,
dove venne disalberata e disarmata per tutta la durata della guerra.

Nel 1947 venne acquistata da Gisken Jakobsen & J.P. Skotnes di Andenes, Narvik, Norvegia, per
$ 20.000.

Il 18 settembre 1947, durante una tempesta, naufragò su un bassofondo.

Nel maggio 1948 venne recuperata, rimorchiata a Narvik ed in seguito a Bergen, poi acquistata da Tryg
gve Sommerfeldt di Oslo. Nello stesso anno venne rimorchiata a Stoccolma per essere usata come deposito di granaglie.

Nello stesso anno fu venduta in Svezia.

Nel 1952 venne venduta a Heinz Schlieven di Amburgo, che pianificò di utilizzarla come nave mercantile e nave scuola, ma il progetto non venne realizzato.

Nel 1953 venne venduta alla
Svenska Landtmännens Riksförbund e riportata a Stoccolma per essere ancora usata come deposito di granaglie.

Nel 1961 venne acquistata dal governo finlandese ed usata come deposito di granaglie a
 Naantali (Nådendal). Il prezzo fu di 3.200 tonnellate di segale russo.

Nel 1970 venne dapprima venduta alla Walt Disney Company, che la rimorchiò in cantiere ad Amsterdam per metterla in assetto per un rimorchio attraverso l'Atlantico. Aveva in progetto di farne un'attrazione turistica in California che poi non si realizzò.

Nel 1972 venne acquistata da una catena di ristoranti chiamata
Specialty Restaurants. Rimorchiata al porto di New York, fu armata con finti alberi e pennoni.

Dopo aver sostato al South Street Seaport nel porto di New York, venne portata a Filadelfia.

Nel 1974 giunse a Filadelfia e, ormeggiata permanentemente nel porto, venne usata come ristorante galleggiante.

Nel 1989 il ristorante venne chiuso a causa di un incendio nella cambusa. Venne raccolto del denaro per riportarla alla navigazione ma la somma non fu sufficiente.

Nel 1990 venne portata al molo della
New York Ship Company a Camden.

Nel 1994 venne smontata l'alberatura e venne decisa la demolizione della nave.

Tuttavia con il denaro raccolto fu possibile ripararla e riarmarla, ma solo come modello statico non atto alla navigazione e nel maggio 1996 fu rimorchiata al Molo 34 di Filadelfia.

Ora, rifatta ed illuminata, è un lussuoso ristorante galleggiante.
se_A/Pamir/Eriksowe.htm

Altre immagini del Moshulu alle schede 441A e 490A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI