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744 A. RANCAGUA |
Epoca: 12 agosto 1902 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Cortesia della Direzione dei Chantiers de Normandie © |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
La nave Rancagua venne costruito dalla Société Anonyme des Chantiers et Ateliers de Saint-Nazaire (Penhoët), Chantiers de Normandie per conto della Société des Voiliers Nazairéens di Saint Nazaire, in origine con il nome di Pilote Hervé Rielle. Scafo in acciaio rivettato. Stazza lorda 2.733 tonnellate, stazza netta 1.475. Dislocamento 4.725 tonnellate. Portata 3.400. Lunghezza f.t. 86 metri, alle perpendicolari 79,45. Larghezza 13,35. Immersione 7,29 metri. Superficie velica 2.500 mq.
Faceva parte di una serie di otto navi gemelle:
Léon Blum (vedi scheda
834A),
Amiral Cecille (vedi
schede
626A,
245A e
550A),
Ernest Reyer (vedi
scheda
633A),
Quillota,
Berengère,
Madeleine,
André Théodore (vedi
scheda
139A)
e Rancagua.
Il 25 aprile 1902 venne varata. E' il terzo bastimento della Compagnia a portare il nome di Rancagua, città cilena con importanti miniere di rame. Il comandante Cap. Lamandé prende il comando del bastimento nel 1902 ma, nel corso di una manovra viene ucciso dal colpo della manovella di un verricello.
Dopo anni di servizio sopratutto sulle linee del
Cile, il 10 febbraio 1917 al comando del Cap. Grégoire
in un passaggio da Mejillones (Cile) a
Bordeaux con un carico di nitrato, giunto in Atlantico,
nel Golfo di Biscaglia il
veliero venne affondato dal sommergibile tedesco UB 39 al comando dell'Oberleutnant
zur See Heinrich Küstner alla pos.46°02’N – 05°30’O. Mesi dopo tuttavia venne ritrovata una lancia del Rancagua attraversata da un colpo di obice. La foto mostra il Rancagua che lascia i Chantiers de Normandie nell'agosto 1902. La foto proviene dalla Direzione dei Chantiers de Normandie. |