ARCHIVIO EX VOTO DI CAMOGLI


   versione italiana                                                                                                                                                                          english version 

15.           GAVARRONE, DOMENICO 1860    

Il brigantino "La Vergine" travolto da un colpo di mare

acquarello su carta, cm 32,5x56,5     (inv. Costa n. 35)

firmato: Domenico Gavarrone Genova li 8 Magg. 1860

Dati anagrafici conosciuti:

   TIPO:                                         brigantino
   ANNO DI COSTRUZIONE:   1857
   LUOGO DI COSTRUZIONE: Prà
   ARMATORE:                           Prospero Costa
   CAPITANO:                              Giuseppe Costa

Didascalia:

       "Il Brig.o la Vergine, Cap.o Giuseppe Costa essendo nei paraggi del Capo Frasborguh in Inghilterra il g.no 25 ottobre 1859, andò soggetto ad un grave temporale nel quale infrantosi un colpo di mare nello stesso, cui portò via parte degli oggetti che aveva in coperta, e sarebbero periti Bastimento ed Equipaggio, se non fossero stati soccorsi da N.S. del Boschetto".

Note:

   Se ad una prima osservazione i dipinti di Gavarrone possono parere ripetitivi, un esame meno superficiale ne rivela la ricchezza di soluzioni adottate per meglio dar vita all'episodio specifico che gli viene richiesto di rievocare.

   Resta come costante la raffigurazione della nave con la fiancata frontale all’osservatore, ma all'interno di questa impostazione fissa è il mare a creare infinite varianti.

   Così, in questo caso, il colpo di mare descritto dal testo è raffigurato mentre con irruenza colpisce la coperta della nave; minima quasi nulla, pare la possibilità che riescano a contrastarlo gli uomini di cui per altro Gavarrone suggerisce il frenetico indaffararsi soffermandosi a descrivere anche alcuni dettagli d'abbigliamento come i grandi cappelli di cerata.

   Non doveva mancare, in origine, la consueta raffigurazione della Madonna, probabilmente al centro di quell'alone di luce di cui si vede la parte inferiore, in alto a sinistra.

   Un motivo imprecisato, forse semplicemente la necessità di adattare il dipinto ad una cornice, devono aver indotto ad un drastico taglio della carta che ne giustifica le attuali dimensioni diverse dal formato costante delle opere di Gavarrone.